Cosa dicono le ultime notizie dall’INPS? Che da 5 all’11 luglio arriveranno dei pagamenti straordinari. Vediamo per chi.
Il mese di agosto ha un significato particolare in termini di obblighi fiscali, in quanto comprende varie scadenze che è fondamentale ricordare.
È importante rimanere aggiornati sul calendario INPS, in quanto è comune anno dopo anno trascurare alcune responsabilità fiscali.
Tuttavia, in questo scenario specifico, non ci riferiamo a pagamenti dovuti allo Stato, ma piuttosto a pagamenti che devono essere ricevuti.
Ultime notizie dall’INPS: pensioni e quattordicesima
Per quanto riguarda il rapporto con l’INPS, sono numerosi gli adempimenti da programmare in agenda. Naturalmente, questi impegni variano da persona a persona.
Prendiamo ad esempio il settore pensionistico. Come di consueto, allo sportello verranno fornite tutte le informazioni necessarie a partire dal 1° del mese, che in questo caso cade di martedì.
Quando si visita l’ufficio postale, le persone dovrebbero essere consapevoli del loro cognome in quanto determina l’ordine in cui vengono serviti, con i cognomi che iniziano con A fino a B che vengono serviti il 1° agosto e quelli che iniziano con SZ che vengono serviti l’8 agosto.
Tuttavia, il processo è distinto per coloro che ricevono i pagamenti in banca. In questo scenario, i pagamenti vengono effettuati il primo giorno lavorativo del mese, che cade sempre martedì 1 agosto.
Una delle scadenze più cruciali da considerare è la quattordicesima mensilità per i pensionati. Tale ulteriore beneficio economico viene erogato dall’INPS nel corso del mese di dicembre, anche se in alcuni casi può essere erogato nel mese di novembre.
L’idoneità a tale indennità è determinata dall’età, a cui hanno diritto tutti i pensionati che hanno compiuto i 64 anni entro il 30 giugno 2023.
Tuttavia, soddisfare i requisiti va oltre la fornitura di informazioni personali. Occorre inoltre avere un reddito compreso nella fascia da 1,5 a 2 volte la pensione minima, che ammonta a 563,74 euro mensili, con un limite massimo annuo di 14.657,24 euro.
Reddito di cittadinanza
I soggetti regolarmente percettori del Reddito di Cittadinanza, entrato nella sua fase finale a seguito delle riforme avviate dall’amministrazione Meloni, possono anticipare la consueta erogazione mensile intorno al 27 luglio.
Questo processo continuerà ad essere facilitato attraverso l’emissione delle carte fornite da Poste Italiane, come di consueto.
Tuttavia, per le persone che hanno recentemente rinnovato la domanda e stanno sperimentando questa pratica per la prima volta, la data viene modificata.
Lo stesso vale per le persone che ricevono di recente il sussidio finanziario. In questo scenario, l’erogazione dovrebbe concludersi indicativamente il 15 luglio.
Inoltre, è importante notare che l’assegnazione finale dei fondi nell’ambito del sistema precedente avverrà nel mese di luglio, ma potrebbe protrarsi ad agosto.
Assegno unico e NASpl
La tempistica prevista per l’erogazione dell’indennità di disoccupazione, nota come NASpl, è fissata per la metà di agosto. Lo stesso lasso di tempo è applicabile anche per il programma Dis-Coll.
Tuttavia, è importante notare che individuare una data esatta è difficile a causa della fluttuazione basata sulla data di presentazione della domanda di disoccupazione.
Per ottenere informazioni precise e aggiornate è necessario accedere alla propria cartella personale previdenziale utilizzando lo SPID come mezzo di identificazione.
Un chiarimento va fornito in merito all’assegno unico. È importante notare che le persone che hanno presentato la domanda prima di marzo riceveranno il pagamento anticipato entro il 15 agosto 2023.
La situazione è diversa per coloro che hanno presentato domanda a partire dal 1 aprile, poiché devono attendere fino alla seconda metà di agosto per l’elaborazione del pagamento.
Alle stesse condizioni andranno incontro tutti i cittadini che anticipano eventuali pagamenti arretrati dell’assegno unico, a condizione che la domanda sia stata presentata entro il mese di giugno.
È importante notare che l’amministrazione Meloni ha attuato un provvedimento che consente un potenziale aumento delle prestazioni per una durata fino a 5 anni nei casi in cui vi sia un nucleo familiare con un genitore vedovo.
Tale maggiorazione è applicabile solo se uno dei genitori è deceduto entro l’anno di concessione dell’agevolazione.
Carta risparmio spesa
L’introduzione della carta risparmio spesa, nota anche come carta solidale, è stata attuata nell’ambito della Legge di Bilancio 2023.
Questa misura è specificatamente delineata nei paragrafi 450 e 451 dell’articolo 1. In particolare, il paragrafo 450 afferma quanto segue:
- Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha istituito un fondo con uno stanziamento di 500 milioni di euro per l’anno 2023. Questo fondo è destinato alle persone che possiedono un indicatore della situazione economica non superiore a 15.000 euro e mira ad aiutarli nell’acquisto di generi alimentari essenziali. L’utilizzo di tale fondo sarà facilitato attraverso un apposito sistema abilitativo”.
La legge fa successivamente riferimento ad un decreto che delinea gli specifici passaggi per il rilascio della Card, unitamente alla determinazione dei destinatari.
Questi passaggi tengono conto di vari fattori per garantire che solo le persone veramente bisognose siano incluse e che coloro che non soddisfano i criteri siano esclusi.