Guardia medica, quanto guadagna nel giro di un mese? Ecco il probabile compenso

In un mese quanto guadagna una guardia medica? E in un anno? Vediamo gli ultimi aggiornamenti in merito riferiti al 2023.

soldi e guardia medica
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La professione di guardia medica è una sorta di biglietto da visita fatto di turni notturni, in particolare nei giorni festivi e prefestivi.

Questi turni durano in genere 12 ore, ma possono anche estendersi a 24 ore. È un servizio fondamentale per la comunità, in quanto fornisce assistenza medica durante l’assenza del medico di famiglia.

Tuttavia, la professione deve spesso affrontare sfide dovute agli orari di lavoro impegnativi e ai salari relativamente bassi, che a volte portano le persone a trascurarla a favore di altri percorsi di carriera medica.

Guardia medica, quanto guadagna nel giro di un mese?

La retribuzione per le persone impiegate in questo campo varia a seconda della posizione geografica.

A partire dal 2023, una stima approssimativa suggerisce un reddito netto orario di circa 20 euro, con un conseguente reddito netto mensile di 1.700 euro.

Medico guardia medica
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Ciò si traduce in un reddito annuo lordo di circa 33.000 euro. Tuttavia, a parte le disparità regionali, la retribuzione è influenzata anche da anni di esperienza.

Coloro che iniziano la loro carriera possono ricevere un reddito netto mensile a partire da 1.300 euro, mentre le persone con una vasta esperienza possono guadagnare oltre 2.000 euro al mese.

Compenso orario al rialzo

Negli ultimi mesi, diverse circostanze territoriali hanno influenzato gli accordi contrattuali, con conseguenti adeguamenti degli importi dei pagamenti a favore dei lavoratori.

Un esempio degno di nota è la regione Marche, che ha attuato un significativo aumento della retribuzione oraria di oltre 6 euro nel 2022.

Di conseguenza, la retribuzione base ha ormai raggiunto una soglia di 30 euro l’ora per coloro che scelgono di offrire i propri servizi in una “posizione scoperta”.

Questo termine si riferisce alle aree che hanno sperimentato una carenza di medici. Inoltre, se si sceglie di fornire copertura a più sedi scoperte, la tariffa oraria può arrivare anche fino a 40 euro.

I turni di lavoro

L’inizio e la conclusione dell’orario di lavoro avvengono quando un collega assume la responsabilità o viene sostituito, garantendo in ogni momento una copertura continua.

I casi più diffusi di turni possono comportare un periodo continuativo che va dalle 20:00 alle 8:00 tutti i giorni, pur richiedendo la disponibilità per il supporto durante le ore diurne sia nei giorni festivi che nei giorni immediatamente precedenti le vacanze.

Come diventare guardia medica?

Per essere idonei a fornire servizi di continuità assistenziale è necessario essere in possesso di una laurea in medicina ed essere abilitati all’esercizio della professione medica.

Una volta abilitati, i soggetti hanno la possibilità di partecipare alle iscrizioni alle gare, che possono portare a graduatorie che offrono avanzamenti più rapidi nei periodi di sostituzione di altri professionisti medici o medici di medicina generale.

Le mansioni

Le responsabilità della guardia medica comprendono una serie di servizi tra cui visite ambulatoriali e domiciliari, nonché consulenze telefoniche registrate.

Inoltre, hanno la facoltà di prescrivere i farmaci necessari, disporre esami urgenti o visite specialistiche, compilare certificati di malattia validi sul posto di lavoro (con una durata massima di tre giorni), somministrare cure varie e raccomandare ricoveri.

Chi va alla guardia medica?

L’importanza strategica di questi soggetti all’interno del sistema sanitario non può essere sopravvalutata, in quanto fungono da filtro cruciale per i bisogni dei pazienti, in particolare nei periodi di indisponibilità dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.

Presidio Guardia medica
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La recente emergenza pandemica ha ulteriormente sottolineato il ruolo fondamentale che questo “filtro” svolge nella razionalizzazione dei percorsi di cura.

È essenziale ricordare che i pronto soccorso degli ospedali operano 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. Per i casi più urgenti, è indispensabile richiedere l’assistenza di un’ambulanza o recarsi direttamente in una struttura sanitaria.

Tuttavia, affinché la struttura funzioni in modo ottimale, deve funzionare senza intoppi, riducendo al minimo i tempi di attesa per coloro che hanno esigenze reali in un lasso di tempo ristretto.

Con la recente approvazione della normativa, le persone che forniscono servizi medici di guardia per un massimo di 24 ore settimanali avranno ora la possibilità di esercitare anche la professione di medico di medicina generale. In base a questa nuova legge, potranno prendersi cura di un totale di mille pazienti.

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