Molte donne potranno ricevere un incentivo molto sostanzioso per dare vita a qualcosa di concreto. A cosa facciamo riferimento? Ecco tutti i dettagli su questo argomento specifico il bonus donne.
Sono tanti i bonus, i contributi e gli incentivi messi in campo dal Governo e dall’INPS per sostenere alcune categorie di cittadini, di lavoratori e di pensionati del nostro Paese. Un modo per cercare di aiutare tutti a superare un momento nero dal punto di vista economico e occupazionale.
Non si tratta sempre e solo di bonus in riferimento alla presenza di figli a carico, di invalidità, di redditi inferiori a determinate soglie o altro. In questo articolo, infatti, scopriremo un particolare bonus che potrà essere sfruttato da alcune donne che desiderano impegnarsi attivamente dal punto di vista delle imprese.
Sono molte le donne che si cimentano in prima persona nella creazione di vere e proprie imprese. Siamo nel 2023 e finalmente anche le donne hanno un ruolo di primaria importanza nel settore occupazionale. C’è ancora un po’ di discriminazione nel mondo del lavoro dipendente, ma si stanno facendo grandi passi in avanti un po’ ovunque.
Le donne che decidono di mettersi in proprio sono sempre di più. Facciamo riferimento alla creazione di attività e imprese nei campi più disparati. A prescindere dal settore in cui ci si vorrà cimentare, è importante sapere che esistono dei contributi a fondo perduto e delle grandi agevolazioni per le donne.
Facciamo riferimento al Fondo impresa femminile, il quale permette di dare una grossa mano e sostenere dal punto di vista finanziario le donne al momento della nascita e dello sviluppo vero e proprio di una specifica impresa. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Fondo impresa femminile: ecco il grande contributo pensato per le donne
Molte donne del nostro Paese stanno dando segnali importanti in merito alla loro emancipazione nel mondo del lavoro. Sono lontani i tempi in cui solo gli uomini avevano posizioni di vertice all’interno delle aziende. Sono sempre di più le donne a portare avanti le proprie idee e a creare imprese rilevanti in molti settori.
Molte donne stanno, per esempio, ottenendo risultati importanti e prestigiosi in vari settori, come quelli della tecnologia, della moda e della ricerca scientifica.
Il Fondo impresa femminile è un vero e proprio incentivo di carattere nazionale pensato dal Governo per sostenere le donne nel mondo del lavoro. In pratica, idee progetti al femminile – di qualsiasi ambito e tipologia – verranno agevolati per mezzo di vari contributi a fondo perduto.
Non importa se l’impresa dovrà essere ancora creata o se essa sia già in fase di sviluppo. Per ricevere l’agevolazione, poi, non sarà necessario avere requisiti specifici nemmeno per quanto concerne le vere e proprie “dimensioni” dell’impresa.
Scopriamo tutti i dettagli su questo Fondo impresa femminile e quali saranno nello specifico le imprese femminili che potranno sfruttare tale contributo statale. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Le agevolazioni economiche del Fondo impresa femminile
Il Fondo impresa femminile rappresenta una agevolazione in grado di dare aiuto concreto alle donne che scelgono di far nascere nuove imprese o di consolidarne altre già “vive”. Lo Stato offre oltre 200 milioni di euro a garanzia di tale Fondo impresa femminile.
I vari programmi d’investimento delle imprese non dovranno avere un tempo massimo superiore ai 24 mesi. La spesa massima, inoltre, non dovrà essere maggiore di 400 mila euro per le imprese già attive e di 250 mila euro per quelle da andare a realizzare.
Per ricevere il contributo a fondo perduto, le imprese potranno essere individuali, a patto che il titolare sia donna, oppure la società dovrà essere costituita da almeno un 60% di soci femminili. In caso di società di capitali, invece, i componenti di esse dovranno essere per 2/3 donne.
A quanto ammonta il contributo a fondo perduto? In caso di progetti fino a 250 mila euro, tale contributo permetterà di coprire la metà delle spese sostenute. Per progetti minori, vale a dire quelli fino a 100 mila euro, invece, l’agevolazione arriverà fino all’80%.
Per fare richiesta sarà necessario seguire tutte le indicazioni presenti sulla piattaforma sul web di Invitalia. Essa, infatti, in accordo con il Ministero dello sviluppo economico, farà in modo che la tua domanda possa essere accolta nel più breve tempo possibile, in caso di presenza dei giusti requisiti.