A 2 passi dall’Italia ci sono due posti in cui offrono 3.000 euro al mese a chi decide di andarci a lavorare. Di che posti parliamo?
Secondo recenti studi, ben tre giovani italiani su dieci ritengono che il proprio futuro sia al di fuori del proprio paese d’origine.
Questi individui sono guidati dal desiderio di raggiungere standard di vita e condizioni di lavoro più elevati.
La motivazione principale di questa migrazione è la ricerca di migliori prospettive professionali, un’autentica indipendenza finanziaria e, nel caso delle donne, un valido mezzo per superare il persistente divario di genere che continua a incidere sui loro stipendi e sulle opportunità di carriera.
Per molti italiani il 2022 si è rivelato un anno ricco di sfide. Pertanto, il 2023 potrebbe essere l’occasione perfetta per apportare cambiamenti significativi alla tua vita professionale e personale.
Fortunatamente, ci sono diverse nazioni in tutto il mondo che offrono vantaggi economici a coloro che scelgono di trasferirsi e lavorare all’interno dei loro confini.
Di seguito, esploreremo questi paesi e le qualifiche necessarie che si devono possedere per sfruttare queste opportunità.
Perché andare a lavorare in Irlanda o Grecia?
Ci sono molte ragioni per cui un individuo può scegliere di vivere e lavorare in Grecia o in Irlanda. I due paesi hanno molto da offrire, comprese storie ricche, paesaggi meravigliosi e culture vibranti.
Inoltre, la Grecia e l’Irlanda hanno economie diverse con molte opportunità di crescita sia personale che professionale.
Sia che cerchi l’avventura, un nuovo percorso professionale o semplicemente un cambio di scenario, la Grecia e l’Irlanda sono opzioni eccellenti da considerare.
Due paesi europei che prevedono incentivi alla delocalizzazione sono la Grecia e l’Irlanda. La Grecia offre una detrazione fiscale pari al 7% a tutti i pensionati che decidono di risiedere nel Paese.
Lo sgravio fiscale è valido per 15 anni, e il comune di Antikythera offre una somma mensile aggiuntiva di 500 euro per chi si trasferisce nell’isola.
L’Irlanda, invece, ha creato il progetto Rural Working Hubs. Questa iniziativa crea spazi di coworking all’interno delle aree rurali del paese.
Questi spazi sono dotati di Internet a elevata velocità e servizi di supporto per i lavoratori remoti.
Scegliere di lavorare in uno di questi campi può rivelarsi vantaggioso in termini di riduzione delle spese di affitto e della possibilità di ricevere una borsa di studio per lo sviluppo professionale.
Inoltre, gli stipendi in questi campi sono notevolmente più alti degli stipendi in Italia. Una recente notizia di cronaca ha evidenziato il racconto di un biologo bolognese che ha accettato un’offerta di lavoro in Irlanda.
In Italia il suo stipendio mensile era di 1.800 euro. Tuttavia, in Irlanda, guadagnerà uno stipendio annuo di 220.000 euro, che equivale a dieci volte il suo precedente stipendio mensile.
Stipendi più alti anche in Spagna e Giappone
Anche la Spagna, situata a poca distanza dall’Italia, prevede incentivi per chi si trasferisce in determinate zone.
Il comune di Ponga, situato nella regione delle Asturie, offre una somma di 3.000 euro alle coppie che vanno ad abitare nel centro della città.
Inoltre, per ogni bambino nato nell’area, il Comune stanzia ulteriori 3.000 euro di sostegno finanziario.
Il Giappone offre un’eccezionale opportunità per coloro che amano la cultura orientale. Trasferendosi a Mishima e dedicandosi all’agricoltura o alla pesca, si può beneficiare di una sovvenzione da una delle prefetture affiliate.
Il lavoratore può percepire un’indennità mensile fino a 85.000 yen (circa 600 euro), oltre a un contributo fisso di 2.000 euro.
Due ottime opportunità in Italia
L’Italia offre due opportunità eccezionali per le persone che desiderano rimanere e lavorare all’interno del nostro Paese.
Nonostante si preferisca rimanere in Italia per lavoro, il compenso monetario offerto da alcuni datori di lavoro è consistente.
L’ufficio postale funge da ottimo esempio, assumendo numerose persone senza la necessità di una competizione pubblica.
Anche l’ambito privato sta alla ricerca di nuove figure professionali. Ad esempio, Mondo Convenienza, uno dei principali protagonisti dell’industria dell’arredamento in Italia, sta cercando centinaia di collaboratori in numerosi settori aziendali.