Cos’è il bonus nonni? È vero che spettano 1200 euro? Chi deve presentare la domanda e come? Andiamo a rispondere in questo articolo.
Il Decreto Rilancio ha attuato una serie di misure di sostegno per le famiglie alle prese con le conseguenze della pandemia di COVID-19.
Tra queste misure rientrano il congedo parentale straordinario e l’incentivo baby sitter, utilizzabile anche per retribuire i familiari.
All’interno di questo esaustivo articolo sul bonus nonni, ne illustreremo la definizione e la funzione, nonché i requisiti necessari per ottenerlo.
Inoltre, illustreremo i requisiti che un nonno deve soddisfare per ricevere il compenso come baby sitter, elencherò le diverse modalità di richiesta del bonus tramite l’INPS e dettaglierò il funzionamento specifico del Libretto Famiglia, che contiene l’importo del bonus.
Come funziona il bonus nonni
In risposta alla pandemia di COVID-19, il governo ha fornito una forma di assistenza nota come “bonus babysitter”.
Con la chiusura delle scuole e la necessità di mascherine e distanziamento sociale, sia i genitori che i bambini erano stati costretti ad adattarsi a una serie di scenari difficili.
Per alleviare parte della tensione, il governo decise di dare una mano offrendo sostegno finanziario alle famiglie che cercano di assumere una baby sitter.
Il decreto Rilancio ha portato all’introduzione di una nuova agevolazione economica denominata bonus babysitter, che può erogare un importo massimo di 1.200 euro.
Questo premio in denaro è erogato dall’INPS ed è destinato a coprire le spese di una badante, sia essa una tata professionista o un familiare come una sorella, una zia, un nonno o una nonna, che si occupa di prendersi cura di un bambino o bambini.
Se possiedi questa somma di denaro, hai la possibilità di risarcire chiunque si occupi dei tuoi figli, a condizione che il baby sitter non abiti nella tua residenza.
Non è necessario alcun pagamento extra per i servizi di babysitter se i tuoi nonni vivono attualmente con te nella tua famiglia. Il bonus è applicabile solo se assumi qualcuno che ha un luogo di residenza separato.
Se i tuoi genitori o suoceri hanno fornito assistenza completa ai tuoi figli fino ad ora come volontari, ora possono ricevere uno stipendio intero.
Per poter usufruire del bonus dei nonni è necessario che questi siano assunti regolarmente, in quanto questo è il requisito primario per l’idoneità. I requisiti specifici per il bonus saranno descritti di seguito.
I requisiti per ottenerlo
Se rientri in una di queste categorie, hai accesso primario al bonus nonni (noto anche come bonus babysitter):
- dipendente che lavora nel settore privato;
- dipendente che lavora nel settore pubblico (OSS, medici, tecnici di radiologia laboratorio, forze dell’ordine infermieri);
- lavoratore che risulta iscritto alla Gestione Separata INPS;
- lavoratore autonomo;
- lavoratore iscritto alla Cassa privata (medici, avvocati, ecc.).
Inoltre, sempre per ciò che concerne il baby sitter, deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
- assunzione con contratto regolare e iscrizione all’INPS;
- deve essere residente altrove.
Se ti capita di avere uno o più figli di età inferiore ai 12 anni, è lecito richiedere il bonus. Se hai più figli, è consentito richiedere il bonus per ogni figlio.
Tuttavia, la somma massima che sei autorizzato a ricevere è di 1.200 euro per la totalità dei tuoi figli. Questo risarcimento è in realtà limitato a un massimo di 1.200 euro per ogni famiglia, piuttosto che per ogni bambino.
Se tuo figlio con una grave disabilità sta attualmente frequentando una scuola di qualsiasi livello o è iscritto a un asilo nido, non ci sono limiti di età quando si tratta di ricevere un bonus. Pertanto, sei comunque idoneo a ricevere il bonus anche se tuo figlio ha più di 12 anni.
Esistono diversi modi per richiedere un bonus nonni e puoi scegliere di farlo attraverso uno dei seguenti canali:
- direttamente sul sito web dell’INPS, facendo clic su Accedi al servizio;
- tramite il call center INPS al numero 803 164 oppure allo 06 164 164 da cellulare;
La procedura di richiesta
Se vuoi presentare la domanda online, la procedura da seguire è la seguente:
- accedere al sito web dell’INPS;
- usare il CNS, lo SPID oppure il PIN INPS;
- inviare la nuova domanda.
Dopo aver registrato la propria domanda sul sito INPS, è possibile monitorarne lo stato in ogni momento.
Come già accennato in precedenza, quando l’INPS riceve una domanda, effettua le necessarie verifiche prima di comunicare al richiedente l’esito della domanda. La comunicazione indicherà esplicitamente se la richiesta è stata accettata o rifiutata.
Qualora la tua richiesta venga accettata, è necessario che tu acceda al tuo Libretto Famiglia entro 15 giorni e richiedi il bonus.
Una volta che hai ottenuto il bonus, sei libero di pagare il baby sitter. Il Libretto è costituito da vari voucher del valore di 10 euro, di cui 8 euro sono il compenso netto del lavoratore e 2 euro rappresentano il contributo.
Ad esempio, se ricevi 500 euro, significa che hai a disposizione 50 voucher del valore di 10 euro, che corrispondono a 50 ore di lavoro che puoi utilizzare per pagare il baby sitter.