TARI, sapete cosa accade a chi non paga l’imposta sui rifiuti? Ecco le conseguenze

Quali conseguenze e pene rischia il contribuente che non adempie al pagamento della TARI o lo effettua in ritardo? Scopriamolo insieme. 

Cassonetti dell’immondizia
Cassonetti dell’immondizia – Oipamagazine.it

Se un contribuente si trova nella condizione di non aver pagato la TARI o di aver effettuato il pagamento in ritardo, quali sono le conseguenze? E cosa si deve fare se non si riceve il bollettino per il pagamento della tassa sui rifiuti?

È importante notare che la scadenza della TARI varia a seconda del Comune di residenza. Pertanto, per conoscere la data di scadenza, è necessario informarsi presso l’ente comunale competente.

A seconda della propria residenza, il pagamento della TARI può essere effettuato in un’unica soluzione o tramite due acconti e un saldo.

Per quanto riguarda le sanzioni e le conseguenze per il contribuente che non paga la Tari, queste dipendono dalla tempistica con cui si effettua il pagamento.

TARI, pagamento in ritardo: le sanzioni

Se un contribuente paga la tassa sui rifiuti in ritardo rispetto alla scadenza stabilita dal proprio Comune, è soggetto a una sanzione il cui importo può essere ridotto grazie al ravvedimento operoso.

Il ravvedimento operoso è uno strumento che consente ai contribuenti di regolarizzare omissioni, errori o illeciti di natura fiscale, versando l’imposta originariamente non pagata, una sanzione ridotta e gli interessi calcolati sul tasso legale vigente.

TARI
TARI – oipamagazine.it

L’importo della sanzione dipende dalla data in cui è effettuato il pagamento dell’imposta non pagata e dalla scadenza originaria dell’imposta stessa. In particolare, sono presi in considerazione l’importo dell’imposta originariamente non pagata e la scadenza originaria dell’imposta non pagata.

In genere, la sanzione corrisponde al 30% dell’importo dell’imposta o della tassa dovuta. Nel caso in cui il pagamento avvenga con un ritardo di soli 10 giorni, la sanzione può essere ridotta nel modo seguente:

  • se il pagamento avviene entro 90 giorni, la sanzione viene ridotta della metà, passando quindi da 30 euro a 15 euro;
  • se il pagamento avviene entro 15 giorni, la sanzione viene ridotta di 1/15, passando quindi da 15 euro a 1 euro.

Scopriamo, nel prossimo paragrafo, cosa rischia il contribuente che non onora il pagamento di tale tassa.

Mancato pagamento della tassa sui rifiuti: conseguenze

Se non si adempie al pagamento della tassa sui rifiuti in modo completo, si devono affrontare le relative conseguenze, che risulteranno più gravi di una semplice sanzione amministrativa.

Quando l’ammontare totale della TARI non pagata supera i 30.000 euro, infatti, sussiste il reato di evasione fiscale, che può comportare persino la detenzione. Invece, nel caso in cui si rimanga al di sotto dei 30.000 euro, la situazione costituisce un illecito tributario, che è punito con severe sanzioni.

Soldi
Soldi – Oipamagazine.it

Il Comune, in questa situazione, è legittimato a richiedere l’esecuzione forzata per costringere il debitore a soddisfare il diritto del creditore. In questo modo, il tribunale potrebbe provvedere al pignoramento dei beni del debitore.

Mancata ricezione del bollettino di pagamento: cosa fare

In alcuni casi, capita che il contribuente non effettui il pagamento della TARI perché non ha ancora ricevuto il bollettino per eseguire il versamento.

In questa situazione, il cittadino deve contattare il proprio Comune e richiedere spiegazioni riguardanti il ritardo. In questo modo, sarà possibile sapere con certezza se si dovrà attendere ancora oppure se si potrà procedere al calcolo e al pagamento in modo autonomo.

Bollettino
Bollettino -oipamagazine.it

Nel caso in cui si opti per il calcolo e il pagamento autonomo, ci si può avvalere del servizio online offerto da tutti i Comuni. Prima di procedere, tuttavia, è indispensabile consultare i dati, le aliquote e le procedure sul sito ufficiale del Municipio di appartenenza.

Vale la pena sottolineare che il fatto di non aver ricevuto il bollettino non esime il contribuente dal pagamento della tassa sui rifiuti. In questo caso, infatti, il cittadino dovrà versare l’importo dovuto tramite modello F24 presso un ufficio postale o una banca.

È importante sottolineare che la TARI è soggetta alla prescrizione, il che significa che se il Comune non richiede il pagamento della tassa sull’immondizia entro 5 anni, non sarà più in grado di richiedere il pagamento degli importi non versati.

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