Se noti questo dettaglio sulle banconote non ritirarle: ti stanno dando soldi falsi

C’è un dettaglio particolare sulle banconote che potrebbe indicare se sono false. Di che dettaglio stiamo parlando?

Prelievo banconote
Prelievo banconote – Oipamagazine.it

Chi si è ritrovato una banconota falsa nella propria cassa? Ha pensato di “riciclarla”? Attenzione a prendere incaute decisioni.

Il rischio è da 3 a 12 anni di galera per aver speso denaro falso. A dirlo è il Codice Penale negli articoli 453, 455 e 457.

Come si suole dire “La legge non ammette ignoranza” e un esercente deve avere il dovere civico di conoscere dettagliatamente il denaro.

Coloro che lo fanno in buona fede non corrono alcun rischio. Tuttavia, chi insiste oppure tende a usare la forza per cercare di mettere nuovamente in circolazione banconote false sarà soggetto alle medesime sanzioni previste per i contraffattori.

Il rischio è elevato. Qualche anno fa la Banca d’Italia ha identificato come false 119.000 banconote di vario taglio.

Si tratta di una piccola riduzione rispetto alle 135.000 che vennero ritirate nell’anno precedente attraverso sequestri penali da parte delle forze dell’ordine e sequestri amministrativi da parte di uffici postali e banche. Tuttavia, c’è ancora un gran numero di banconote false in circolazione.

Fortunatamente, il numero di banconote false ha iniziato a diminuire di recente. L’anno scorso sono state ritirate e/o sequestrate dalla circolazione ben 169.923 banconote dal valore nominale complessivo di 7,7 milioni di euro (-21% rispetto all’anno precedente).

Sono state ritirate dalla circolazione 64.621 monete (-8% rispetto all’anno precedente), portando il valore nominale totale a 90.000 euro (-4% rispetto all’anno precedente).

Le banconote che in Italia sono le più falsificate

Le banconote da 50 e 20 euro continuano a essere le più contraffatte. Nel 2016, la banconota più contraffatta è stata quella da 20 euro (68.457), seguita da quella da 50 euro (65.643).

Non sono mancate nemmeno le monete contraffatte, con le 2 euro (33.270), i 50 centesimi (16.442) e un euro (14.744) quelle più “gettonate”.

Banconote da 50 e 100 euro
Banconote da 50 e 100 euro-oipamagazine.it

Quasi tutte le banconote sono state ritirate dalle banche. Tuttavia, la maggior parte dei ritiri si è concentrata nelle regioni settentrionali. La regione più “colpita” è la Lombardia.

È in corso l’emissione di una seconda serie di banconote in euro, la cosiddetta “serie Europa“.

L’obiettivo è quello di utilizzare le innovazioni tecnologiche e le caratteristiche di sicurezza sempre più efficienti per la prevenzione della contraffazione e il mantenimento della fiducia del pubblico nell’euro come mezzo di pagamento accanto a carte di credito e bancomat.

In effetti, la banconota nuova da 50 euro, che il 4 aprile 2017 è entrata in circolazione, include un’innovazione di sicurezza molto importante: una finestra con il ritratto incorporato in un ologramma.

Quando la banconota viene tenuta alla luce, la finestra mette in mostra il ritratto di Europa (una figura mitologica) su tutti e due i lati della banconota.

In più, la banconota stessa presenta un numero di colore verde smeraldo che muta in blu scuro quando la banconota viene mossa.

Cosa accade se la banconota risulta essere falsa

Andiamo a scoprire come individuare le banconote false in base ai consigli dati dalla Banca d’Italia. In alternativa, si può visitare il sito web della Banca centrale europea per controllare banconota per banconota.

Se si possiede una banconota che si ritiene contraffatta, recarsi in un ufficio postale, in una banca o una filiale della Banca d’Italia per farla sottoporre ad esame.

Se il funzionario stabilisce che la banconota è contraffatta, essa viene ritirata dalla circolazione e inviata all’Ufficio Controlli della Banca d’Italia a Roma, dove viene esaminata per verificarne la contraffazione dal Servizio Analisi Banconote di Sospetta Falsità (NAC).

Banconote false
Banconote false-oipamagazine.it

Il funzionario autorizzato redigerà anche un verbale, mentre una copia della banconota sarà consegnata alla persona che la presenta come ricevuta.

Se il NAC della Banca d’Italia confermerà che la banconota è legittima, l’importo sarà rimborsato senza detrazioni tramite una nota della Banca d’Italia.

Contrariamente, non verrà effettuato alcun rimborso. La persona che ha consegnato la banconota potrà richiedere informazioni sui risultati del NAC tramite una filiale della Banca d’Italia. Si ricorda che il tentativo di utilizzare banconote false è un reato penale.

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