In molti sognano di comprare casa. Ma quali sono i passaggi da seguire? Con questa mini guida potrete riuscire a capire le fasi da rispettare così da concludere al meglio uno dei contratti più importanti della vostra vita.
Sappiamo infatti che l’acquisto di una casa prevede numerosi passaggi, alcuni dei quali più lunghi di altri. Quindi, per cercare di rendere il tutto il più chiaro possibile, vi mostriamo ciò che è necessario sapere prima di iniziare questo percorso.
Acquistare casa, il sogno di molti
Molti sognano di acquistare una casa, un sogno che per diventare realtà ha bisogno di tanta pazienza. Infatti, le fasi da seguire per arrivare ad avere definitivamente in mano le chiavi di un’abitazione, sono molte.
Una cosa è certa, ogni sacrificio verrà ripagato perché non c’è nulla di più bello se non di vivere in un luogo che si può considerare proprio al 100%.
Prendere questa decisione di sicuro è un qualcosa che deve essere fatta prendendo in considerazione ogni fattore in quanto si tratta di una grandissima svolta nella propria esistenza.
Diverse sono le motivazioni che ci spingono a decidere di avere una casa tutta nostra. Le più comuni riguardano il desiderio di avere un luogo in cui mettere su famiglia, mentre non manca chi vuole farlo per avere un investimento sicuro o perché vedere nascere dentro di sé il desiderio di avere uno spazio proprio in cui esprimere sé stesso.
Non è questo uno dei periodi migliori per il mercato immobiliare e i passaggi da seguire per completare una compravendita non sono molto semplici.
Nonostante ciò, è molto importante evitare di scoraggiarsi. Molti di coloro che vogliono acquistare una casa piccola non hanno idea di quale sia il punto di partenza. Ed è per questo che abbiamo pensato di realizzare questa guida.
Il tutto ha inizio dalla scelta del luogo. Una parte di chi vuole acquistare una casa sceglie di non andare troppo lontano dal posto in cui ha già vissuto mentre non mancano coloro che hanno voglia di cambiare totalmente la propria vita, scegliendo una casa in campagna o lontano dal caos della città.
Prima di andare alla ricerca della casa, è necessario porsi una domanda e capire quindi quali sono le proprie necessità. Solo dopo aver ben in mente il luogo in cui andare, si potrà scegliere il luogo.
Dopo aver trovato la zona più funzionale è necessario capire le dimensioni dell’abitazione. Non si sa mai cosa potrebbe capitare in futuro e quindi, meglio pensare ad un domani in cui la famiglia si potrebbe allargare.
Un consiglio da seguire quindi è quello di scegliere un trilocale ben diviso che potrebbe essere modificato in futuro, ossia quando si deciderà di effettuare delle modifiche.
A chi rivolgersi quando si ha intenzione di acquistare una casa
Il passaggio successivo è quello di capire a chi bisogna rivolgersi per iniziare a visitare le case che ci interessano. In questo caso si possono scegliere tre soluzioni diverse.
Acquistare casa direttamente da un costruttore.
Questa è la prima opzione in cui si sceglie di comprare casa rivolgendosi in modo diretto a colui che l’ha costruita.
In questa situazione si fa quindi riferimento ad un immobile che risulta essere ancora in fase di costruzione e che da una parte ti permette di risparmiare mentre dall’altro si va ad acquistare una casa che deve essere ancora completata.
Acquistare casa da un privato
Una scelta che potrebbe essere utile alla fine di evitare di pagare le varie commissioni all’agenzia.
In tale scenario però l’interessato dovrà occuparsi da solo dell’intera documentazione burocratica. Una qualcosa per nulla semplice a meno che non si conosca già come muoversi.
Acquistare casa da un’agenzia immobiliare
Questa opzione potrebbe essere la più valida per chi va ad acquistare una casa. L’agenzia infatti si occuperà di analizzare ogni dato catastale e controllare che l’acquirente non si trovi di fronte a spiacevoli situazioni come potrebbe essere una probabile ipoteca.
In questa situazione però è bene sapere che l’acquirente dovrà pagare una commissione all’agenzia che parte da un minimo del 2% fino ad un massimo del 4% del costo totale dell’immobile.
I passaggi intermedi per la compravendita di una casa
Dopo aver scelto il luogo e trovato la casa dei propri sogni, qual è il passaggio successivo? La prima cosa da fare è quello di muoversi facendo una proposta d’acquisto.
Stiamo parlando di un accordo che dovrà essere stipulato tra il venditore e l’acquirente, una situazione che si verifica nel momento in cui si è in attesa di ottenere un mutuo.
Infatti in questo caso dovrà essere aggiunta anche la clausola “dell’inefficacia dell’obbligo di compravendita” la quale protegge il compratore nel momento in cui il mutuo non glie viene approvato.
Si parla poi anche di compromesso, conosciuto anche con il nome di contratto di vendita preliminare, il quale è il passaggio successivo dopo che è stata approvata la proposta da parte del venditore.
Si tratta di un passaggio fondamentale in cui il venditore e l’acquirente si impegnano nel portare al termine il passaggio di proprietà dell’abitazione.
Questo può essere realizzato attraverso una scrittura privata che resterà in vigore fino a quando non si completerà con il rogito.
E’ molto importante però sapere che nel caso in cui si fa un compromesso, né il venditore né l’acquirente potranno scegliere di recedere.
Se ciò accade, si dovrà versare la cifra doppia dell’assegno che è stato dato durante la fase del compromesso.
L’atto vero e proprio risulta essere quindi il rogito, ossia il documento tramite il quale la casa subisce un cambio di proprietà.
Si tratta di un passaggio che avviene di fronte ad un notaio il quale ha il compito di realizzarlo e leggerlo sia al venditore che al compratore andandomi a spiegare tutti i passaggi più importanti. È questo il momento in cui il venditore dovrà effettuare il passaggio di chiavi.
Chiedere un mutuo, ecco come fare
Oggi come oggi, data l’attuale situazione economica in cui versa il nostro Stato, non è molto semplice farsi accettare un mutuo.
E’ molto importante però aggiungere che per molte persone si tratta dell’acquisto della prima casa, una pratica che non può essere conclusa senza l’erogazione di tale finanziamento.
Quali sono quindi i passaggi da seguire per effettuare una richiesta corretta? Prima di iniziare a muoversi nella ricerca di una casa, è molto importante mettersi in contatto con la banca e spiegare la situazione così che si possa ottenere una simulazione e comprendere se sia in grado o meno ricoprire le rate mensili.
Queste sono le cose che si devono sapere prima di effettuare la richiesta per un mutuo.
Non avere nessun debito
Infatti, essere in possesso dei debiti potrebbe essere uno degli ostacoli per ottenere un mutuo.
Inoltre, nel momento in cui si possiedono altri finanziari, molto probabilmente il mutuo andrebbe ad incidere sul reddito. Si tratta di situazioni che la banca analizza attentamente.
Non rientrare nella categoria di cattivo pagatore
Nel caso in cui in passato si è stati segnalati come cattivi pagatori, anche la banca ne verrà a conoscenza ed eviterà di accettare la richiesta di mutuo.
Per motivi finanziari, è molto importante sapere che la rata che si pagherà non deve andare oltre il 30% dello stipendio e quindi, se la rata risulta essere molto alta, la banca non concederà il mutuo.
Essere in possesso di uno stipendio fisso
Un punto a favore di cui la banca tiene conto nel momento in cui si va a richiedere un mutuo, è se si è in possesso o meno di un contratto a tempo indeterminato.
Le possibilità di raggiungere l’accordo con l’istituto bancario aumentano soprattutto nel caso in cui in famiglia si hanno due stipendi fissi.
Chiedere supporto ad un garante
Quando si parla di garante si fa riferimento ad una persona che ha il compito di pagare la rata nel momento in cui colui che ha sottoscritto il mutuo, non riesce ad effettuare il pagamento.
È questo il ruolo che in passato aveva il garante anche se oggi una persona che viene scelta per ricoprire questo ruolo non sempre riesce ad entrare in gioco in un momento in cui si ha difficoltà nel pagare una rata.
In molte situazioni il garante altro non è che un parente con cui si lavora. Si tratta di un elemento che però potrebbe non garantire l’accettazione del mutuo.
Tutte le spese e le agevolazioni per l’acquisto della prima casa
Una cosa è certa: quando si vuole acquistare una casa si dovranno sostenere numerose spese.
Ecco quali sono le più importanti:
- la spesa sulle varie imposte;
- il costo del notaio;
- la spesa che deve essere versata all’agenzia immobiliare.
Nonostante ciò, coloro che acquistano una prima casa, potranno usufruire il Bonus Prima Casa, un’agevolazione attraverso la quale si calcola un valore di imposta pari al 2%, basandosi sul valore catastale e non sul valore del mercato.
Cosa fare dopo l’acquisto di una casa
Dopo aver ottenuto le chiavi della casa appena acquistata, sarà necessario iniziare a capire qual è il luogo in cui sono presenti i contatori di luce, gas ed acqua così da avervi libero accesso.
In seguito si dovrà andare avanti con le volture, ossia un cambio di intestatario che dovrà essere fatto dal vecchio proprietario a quello attuale.
Il passaggio successivo è quello di controllare che ogni cosa sia al posto giusto e che quindi caldaia, serramenti e tapparelle siano perfettamente funzionanti.
Nel caso in cui si è proceduto all’acquisto di un appartamento, la cosa da fare è quella di mettersi in contatto con lo studio dell’amministratore così da essere informato su ogni riunione di condominio e fargli presente il volto del nuovo proprietario.
L’ultima cosa da fare è quella di fare una prova generale di ogni chiave ricevuta e, appena possibile, cambiare la serratura.