Come richiedere il bonus spesa 400 euro? A quali categorie di famiglie è indirizzato? Risponderemo a queste e altre domande.
È tutto pronto per l’introduzione di una nuova carta acquisti pensata per aiutare le famiglie in difficoltà economiche con un reddito pari o inferiore a 15.000 euro.
Questo bonus unico, per un totale di circa 400 euro (per l’esattezza 382,5 euro), è destinato ad essere utilizzato per fare la spesa.
Tuttavia, il processo per l’acquisizione di questo contributo e la sua disponibilità fisica rimangono incerti. Per saperne di più sui dettagli di questo programma, continuare a leggere questa guida.
Cos’è e a chi spetta il bonus spesa 400 euro
L’ultimo bonus, sotto forma di carta acquisti, è destinato a coprire solo l’acquisto di generi alimentari di prima necessità, con esclusione delle bevande alcoliche, e può essere utilizzato presso tutti i punti vendita di generi alimentari convenzionati con il Ministero delle Politiche Agricole.
Hanno diritto al contributo coloro che sono residenti in Italia, iscritti all’Anagrafe Comunale, purché la loro certificazione ISEE non superi i 15.000 euro annui.
Non sono ammissibili a tale contributo, con decorrenza immediata dall’entrata in vigore del decreto, i nuclei familiari in cui sono presenti persone che attualmente beneficiano del Reddito di Cittadinanza, del Reddito di Inclusione o di qualsiasi altra forma di sostegno alla povertà o di inclusione sociale.
Come ottenere il bonus e come funziona la Carta acquisti
La nuova legge delinea la distribuzione di 1,3 milioni di carte acquisti. L’INPS fornirà l’elenco degli aventi diritto ai Comuni, i quali distribuiranno le tessere con all’interno l’importo loro assegnato.
I beneficiari saranno selezionati tra le famiglie residenti nei rispettivi territori, privilegiando quelle con il punteggio ISEE più basso.
Verranno privilegiate le famiglie composte da tre o più componenti, a condizione che almeno un componente sia nato prima del 31 dicembre 2009.
A seguire verranno considerate le famiglie composte da tre o più componenti con almeno un componente nato prima del 31 dicembre 2005.
Dopo l’esaurimento dei predetti bacini, le tessere verranno assegnate alle famiglie che sono composte da tre persone in sù, a cui seguirà un successivo ampliamento del target di riferimento.
È importante sottolineare che il processo è completamente automatizzato, il che significa che non è necessario che nessuno presenti una domanda per accedere al bonus.
L’erogazione del contributo è agevolata dall’utilizzo di carte di pagamento elettroniche Postepay prepagate e ricaricabili.
Tali carte possono essere ritirate negli appositi uffici postali che sono abilitati a tale servizio, previa comunicazione di ammissione da parte del Comune di appartenenza del residente.
Queste carte sono personalizzate e verranno attivate dal prossimo mese di luglio 2023. Nel caso in cui il primo pagamento non venga effettuato entro la data del 15 settembre 2023, le carte verranno automaticamente annullate.