L’acqua è uno dei beni più preziosi del mondo ed è per questo motivo che è necessario cercare di usarla con parsimonia. In che modo risparmiare acqua?
Una domanda a cui daremo risposta in questo articolo in cui vi proporremo tre consigli utili per risparmiare sull’acqua.
Come risparmiare acqua
Molti sono i Paesi in cui l’acqua è un bene prezioso e raro in cui si cerca di fare di tutto per risparmiare proprio perché non è presente in grandi quantità.
Anche se l’acqua oggi costa di meno a differenza dell’energia elettrica o del gas, non è detto che la situazione resterà immutata. Attualmente infatti viviamo un periodo di emergenza in cui, a causa dei cambiamenti climatici, l’acqua sarà un bene che poco alla volta diminuirà sempre di più.
Prima che la situazione diventi irreversibile, è bene correre ai ripari e trovare una soluzione per evitare di utilizzarla male.
I 3 metodi da seguire per evitare di consumare troppa acqua
Per evitare di consumare troppa acqua il primo consiglio da eseguire è quello di evitare di fare il bagno preferendo soprattutto le docce.
In questo modo si andrà a risparmiare il 75% dell’acqua che si utilizza nell’arco dell’anno. Una regola che vale soprattutto se si iniziano a fare delle docce veloci che non durino più di 5 minuti.
Infatti, ogni 60 secondi che passiamo sotto il getto della doccia si traducono in un consumo che oscilla tra i 5 e gli 8 litri di acqua, un valore che varia in base al getto.
Ma il risparmio non sarà solo nella bolletta dell’acqua. Infatti, con docce più brevi, si andrà ad usare anche una quantità inferiore di gas e di elettricità.
Risparmiare acqua: uso corretto degli elettrodomestici
Un altro elemento che incide molto sul consumo dell’acqua sono gli elettrodomestici, in particolar modo la lavatrice e la lavastoviglie.
Il primo consiglio da seguire è quello di utilizzare entrambi gli accessori solo a carico pieno, una regola che vale maggiormente per la lavatrice.
Inoltre, una soluzione potrebbe anche essere quella di evitare di cambiare abiti tutti i giorni in quanto nessuno si renderà conto che stiamo utilizzando lo stesso paio di pantaloni per più di una volta nell’arco della settimana.
La lavastoviglie invece è un elettrodomestico di cui si potrebbe tranquillamente fare a meno. Infatti questo dovrebbe essere usata solo nel momento in cui ci sono moltissime stoviglie da pulire.
Anche se un elettrodomestico di nuova generazione permette un risparmio anche dell’80% a differenza del lavaggio manuale, usarla soltanto per pochissimi piatti o bicchieri di sicuro non conviene.
Una buona abitudine potrebbe essere quella di lavare ciò che si utilizza subito dopo essersi alzati da tavola in modo tale che non si andranno ad accumulare montagne di stoviglie nei lavandini.
Utilizzare secchi per la raccolta acqua piovana per risparmiare acqua
L’ultimo consiglio da seguire per evitare di consumare troppa acqua è quello di utilizzare dei secchi utili per raccogliere l’acqua piovana.
Basterà utilizzare dei tipici contenitori di plastica che molto spesso restano accantonati in un angolo in cantina a prendere polvere. Sarà sufficiente lavarli bene e metterli sul terrazzo così che si possa raccogliere tutta l’acqua piovana ed usarla poi per lavare i pavimenti oppure per innaffiare le piante.
Visto che si tratta di un tipo di acqua in cui non è presente calcare, può essere usata anche per il ferro da stiro oppure per tirare lo sciacquone del WC.
Insomma, si tratta di un liquido che può essere utilizzato in svariati modi tranne che per uso alimentare in quanto, visto che non è stata filtrata, potrebbe essere inquinata a causa della presenza dei agenti atmosferici.
Inoltre, poiché non vede al suo interno la presenza di sali minerali, non è un tipo di acqua che possiamo inserire nel nostro organismo in quanto potrebbe causare anche un deficit provocando delle malattie.
Coloro che hanno uno spazio molto grande potrebbero pensare di installare delle grandi cisterne così da poter accumulare fino a 1000 litri d’acqua.
E’ molto importante quindi non girarsi dall’altra parte nel momento in cui si parla di emergenza idrica in quanto questo è un problema molto grave che si presenta maggiormente nella stagione più calda dell’anno.
A questo riguardo il presidente dell’Presidente dell’Associazione Nazionale dei Consorzi ha affermato che l’acqua non deve essere un bene scontato e che anche questa estate ci si potrebbe trovare di fronte ad un periodo di siccità che potrebbe interessare circa 3 milioni di Italiani.
Questi ultimi infatti potrebbero avere non pochi problemi a causa dell’assenza di questo liquido così importante per la sopravvivenza. Ciò che ne conseguirà saranno effetti molto gravi sulla popolazione, sull’agricoltura e sull’economia in genere. Ed è per questo motivo che è importante cercare di utilizzarla con parsimonia e evitando degli sprechi inutili.