Tenere accesa la TV per tutto il giorno potrebbe non essere una mossa intelligente per via del consumo di energia elettrica.
Nelle famiglie italiane la televisione è un elettrodomestico molto utilizzato, che fa anche parte della categoria degli energivori.
L’ENEA, l’Agenzia Nazionale per l’Energia e l’Ambiente, ha condotto uno studio che rivela un consumo medio di 150 kWh all’anno quando si lascia il televisore acceso per l’intero giorno, il che equivale a una bolletta di circa 30,00 euro.
Considerando i 60 milioni di televisori stimati in Italia, il consumo complessivo ammonta a 9 miliardi di kWh all’anno, pari al consumo energetico di Milano.
Se si vuole abbassare la bolletta dell’elettricità, ci sono diverse misure che si possono adottare per abbassare il consumo di energia del proprio televisore.
Un modo è scegliere un televisore con una classe energetica A oppure maggiore, poiché questi tipi di televisori consumano meno energia.
Inoltre, è fondamentale la regolazione della luminosità del display in modo che corrisponda alla quantità di luce nella stanza, quindi non tenerla eccessivamente alta.
Anche spegnere la televisione quando non è in uso è una buona idea, invece di metterla in standby, visto che consuma comunque energia.
Infine, si potrebbe prendere in considerazione l’acquisto di una TV LED o OLED poiché sono le opzioni che, dal lato energetico, sono le più efficienti sul mercato.
TV ed elettrodomestici da usare con parsimonia
Gli elettrodomestici rappresentato uno strumento essenziale nella nostra vita quotidiana; il problema è che possono avere un notevole impatto sui consumi elettrici e sulla bolletta che ne consegue.
Per ridurre al minimo i costi e promuovere la conservazione dell’ambiente, è fondamentale aderire ad alcune linee guida pratiche che possono fare una differenza significativa. Di seguito sono riportati alcuni dei suggerimenti più efficaci.
Nella scelta degli elettrodomestici è consigliabile optare per quelli con classe energetica A+++ oppure maggiore.
Tali apparecchi mostrano maggiorie efficienza rispetto a quelli delle classi inferiori e quindi consumano meno energia. Inoltre, vale la pena verificare se questi apparecchi hanno il bollino Energy Star, il quale funge da garanzia per altri requisiti riguardanti il risparmio energetico.
Le piccole accortezze fanno la differenza
Per massimizzare l’efficienza energetica, è importante utilizzare gli elettrodomestici con parsimonia. Un modo per farlo è riempire il più possibile il congelatore e il frigorifero e limitare la frequenza di apertura e chiusura delle porte.
Quando si utilizza la lavastoviglie e la lavatrice, meglio selezionare le opzioni a temperatura bassa e piena capacità e utilizzare detersivi ecologici.
Inoltre, durante il funzionamento del forno o del microonde, si consiglia di preriscaldarli solo quando necessario e di spegnerli poco prima del completamento della cottura per sfruttare il calore residuo.
Sfruttare al meglio le tariffe orarie approfittando di quelle differenziate offerte dai vari provider di energia elettrica.
In genere, queste tariffe si basano sul tempo di utilizzo, con le tariffe più vantaggiose disponibili durante il fine settimana e le notti.
Se possibile, si consiglia di far funzionare gli apparecchi durante queste ore. Puoi anche programmare i tuoi elettrodomestici con il timer appropriato per ottimizzare il tuo utilizzo.
Per concludere, conviene quasi sempre seguire tali semplici accorgimenti, riuscendo così a ottenere un risparmio notevole sulla bolletta, senza che qualità della vita e comfort vengono accontonati.