C’è una moneta, ancora diffusa al giorno d’oggi, che potrebbe farvi guadagnare una bella somma di denaro.
La numismatica è di certo, ancora al giorno d’oggi, una pratica molto diffusa sia in Italia che all’estero. In effetti, sono numerosi gli appassionati di tutto il mondo che vanno alla ricerca del pezzo più pregiato.
Si tratta, quindi, di un hobby che alcune persone fanno per puro divertimento, e che altre, invece, prendono decisamente sul serio, effettuando diverse e ampie collezioni.
Le diverse valute
Tuttavia, non è sempre detto che soltanto chi è attratto da questo passatempo possa prendersi la briga di controllare certe monete che potrebbero, in potenziale, far guadagnare delle cospicue somme di denaro.
Come sappiamo, prima dell’avvento dell’Euro, c’era la storica Lira, una valuta che è stata utilizzata da numerose generazioni e che probabilmente è vista ancora da alcuni con una certa nostalgia.
Ci sono, peraltro, degli spiccioli che attualmente possono valere davvero tanto, a dispetto di ciò che è stato inciso sulle facciate.
Comunque sia, non vorremmo dilungarci in questo senso, poiché, al momento, vorremmo porre l’attenzione proprio su delle monete che appartengono alla nuova valuta, cioè l’Euro, quella che utilizziamo attualmente per concludere gli acquisti.
In questo ultimo periodo, peraltro, dopo che il Governo ha deciso di mettere l’obbligo del POS, molto spesso le persone tendono a prelevare in maniera meno frequente i contanti e a usare, per l’appunto, una carta di credito piuttosto che una carta prepagata.
Ma, se per caso, siete tra quelli a cui piace ancora tenere qualche spicciolo in tasca, potreste per giunta anche ritenervi fortunati. Il motivo è che ci sono delle monete rare in particolare che potrebbero persino farvi incassare facilmente delle cifre non indifferenti.
A seguito dell’abbassamento del potere d’acquisto, d’altra parte, ci sono delle monete che attualmente non valgono molto e che ci consentono di comprare soltanto un piccolo oggetto o a malapena di pagarci un gelato.
Anche se, come abbiamo accennato poc’anzi, bisogna stare attenti a non farsi scappare delle opportunità davvero importanti. E, d’altro canto, persino un celebre proverbio ci avvisa di non lasciarci ingannare dalle apparenze.
La moneta rara commemorativa
Questo, quindi, può essere un ambito per cui questo modo di dire potrebbe calzare a pennello. Anzitutto, ricordiamo, quindi, che esistono delle monete commemorative che, servono, per l’appunto, a celebrare un dato prestigioso evento.
A questo punto, bisogna sottolineare che la moneta commemorativa da 2 euro dello Stato del Vaticano e coniata nell’ormai lontano 2005, dovrebbe avere le potenzialità per farvi guadagnare, in men che non si dica, una consistente manciata di soldi.
Nella fattispecie, si tratta della moneta da 2 euro che ricorda la XX Giornata Mondiale della Gioventù e della quale sono stati diffusi centomila esemplari che, per dei pezzi di siffatta natura, non sono numeri alti.
Così, dovreste concentrarvi sul pezzo, composto da rame e nichel, che su una facciata riporta la dicitura ʻCittà del Vaticanoʼ e le stelle dell’UE.
Sull’altro lato, invece, si può notare la raffigurazione della Cattedrale di Colonia, luogo in cui, agli inizi dei Duemila, si tenne giustappunto la Giornata Mondiale della Gioventù.
Ebbene, cercate nel vostro portafoglio o nel salvadanaio, poiché una moneta rara di questo tipo, in ottime condizioni, potrebbero valere addirittura più di 300 euro.