Bollo auto 2023: in alcuni casi non è previsto il pagamento del cosiddetto della tassa. Ecco quali sono nel dettaglio.
Ogni automobilista che si rispetti, d’altra parte, una volta che riesce finalmente a prendere la sospirata la patente, perlomeno, quella basica, sa bene quali sono le norme che deve rispettare per poter viaggiare in maniera adeguata.
Ciò proprio per il fatto che numerose regole che sono trascritte nel Codice della Strada sono state definite giustappunto per consentire una certa sicurezza, senza la quale, peraltro, si potrebbe incorrere in sinistri davvero spiacevoli. Scopriamo quando non si deve pagare il bollo auto 2023.
La manutenzione di un’automobile
E, nel corso del tempo, purtroppo, però, è capitato spesso che, per esempio, per eccessiva velocità, al di sopra dei limiti permessi, si siano verificati degli incidenti decisamente gravi, alcune volte, persino fatali.
Inoltre, bisogna considerare che ci sono anche tanti altri aspetti che non si devono prendere alla leggera. Anzi, al contrario, si deve fare assolutamente attenzione quando ci si appresta a mettere le mani sul volante, perché gli inconvienti non sono così poco frequenti come si potrebbe credere.
In particolare, soprattutto quando ci si vuole fare un lungo viaggio, perlomeno, è necessario controllare che le ruote siano ben gonfie e che l’olio sia sufficiente. Spesso, peraltro, può capitare che questo servizio sia effettuato in maniera gratuita dal benzinaio.
Comunque sia, oltre a ciò, si deve tenere presente che ogni parte del veicolo deve essere mantenuto correttamente e, nel caso, avvenga qualche disfunzione o si capisca che un pezzo sia malfunzionante, è cosa buona e giusta recarsi dal proprio meccanico di fiducia per fare i dovuti aggiustamenti.
Per di più, come si sa, possedere un’auto comporta di certo dei costi non indifferenti e imprescindibili. Possiamo menzionare, a tal proposito, l’assicurazione e la revisione, la quale, dopo la data di immatricolazione, si dovrà ricordarsi di farla ogni due anni.
Chi è esente dal bollo auto?
Per finire, c’è anche il cosiddetto Bollo Auto, la tassa automobilistica gestita dalla propria Regione di residenza. Anche in questo frangente, quindi, è bene segnarsi sul calendario la scadenza, poiché, altrimenti, si può assolutamente incorrere in una multa a dir poco salata.
A questo punto, però, ci si chiede se veramente ci siano dei casi in cui il Bollo Auto non è previsto e che qualcuno ne sia esente. La risposta è affermativa, poiché esistono delle casistiche in cui non è obbligatorio fare questo tipo di versamento.
Vediamo, allora, nelle prossime righe, di quali categorie si tratta. Nella fattispecie, a livello legale, possono non pagare il Bollo Auto tutte quelle automobili che appartengono ad associazioni senza scopo di lucro.
In taluni casi, inoltre, sono esentate anche alcune auto ibride ed elettriche e quelle che sono possedute da cittadini caratterizzati da una grave disabilità.
Senza contare che, peraltro, stando a fonti credibili, dovrebbero essere esclusi da tale tributo anche i veicoli che sono considerati d’epoca e che hanno più di trent’anni. Insomma, come si evince, dovrebbero essere soltanto questi i mezzi che possono deliberatamente non effettuare il versamento del Bollo Auto.