Per ottenere il bonus donna da 1.773 euro è necessario avere due requisiti molto importanti che sono questi.
Ci sono nuovi bonus a disposizione, questa volte di una categoria in particolare di donne. Si tratta di un aiuto concreto di 1.773 euro che verrà erogato direttamente ma solo presentando alcuni importanti requisiti. Il Governo Meloni sta aggiungendo dei tasselli importanti mese dopo mese, così da abbracciare categorie differenti che necessitano di vari tipi di aiuti. Questo è interessante ma non tutte le donne potranno averlo: facciamo chiarezza in merito ai requisiti e come fare la domanda.
Bonus donne 1.773 euro: a chi spetta?
Ci sono moltissime agevolazioni che sono state concretizzate attraverso la Legge di Bilancio 2023, tra queste un bonus dedicato ad una certa categoria di donne da 1.773 euro.
Governo e INPS lavorano insieme per trovare nuovi strumenti che possano aiutare i cittadini e le famiglie, come si nota dalla conferma dell’Assegno Unico o congedi parentali. Un occhio di riguardo anche alle donne, con l’obiettivo primario di poter agevolare le donne in ogni modo possibile potenziando i bonus che sono gi a disposizione.
Questo è un contributo che spetta alle neo mamme disoccupate: avendo avuto un figlio di recente hanno bisogno di un aiuto per sostenere le varie spese. Per ottenere questo bonus si deve rispondere a determinati requisiti.
Quali sono le caratteristiche dell’agevolazione
Prima di tutto è bene evidenziare che questo bonus per mamme disoccupate del 2023 viene chiamato anche Assegno di Maternità. Un aiuto concreto per le mamme che hanno avuto da poco un figlio e sono disoccupate gestito dai vari Comuni, a seconda delle disposizioni delle varie amministrazioni comunali – seppur l’assegno viene inviato direttamente dall’INPS.
L’assegno è mensile pari a 1.773,65 euro suddiviso in cinque mensilità, per una quota di 354,73.
Requisiti per richiedere il bonus mamme 2023
Le mamme disoccupate per richiedere questo bonus dovranno rispondere a determinati requisiti, importanti:
- Devono aver avuto un figlio da poco tempo
- Devono essere disoccupate
- Sono neo mamme italiane oppure straniere che risiedono in Italia
- Hanno un ISEE che non supera i 17.747,58 euro.
Una misura molto interessante che non riguarda solo le mamme biologiche, ma anche quelle che hanno adottato un bambino (che non dovrà superare l’età di sei anni).
Per la richiesta di questo bonus, la domanda deve essere erogata direttamente al Comune di residenza. Anche se è un aiuto che viene erogato dall’INPS, la domanda dovrà essere fatta all’ufficio preposto del proprio comune di residenza.
Tutti i dati verranno comunicati all’INPS che confermerà o meno il bonus, erogando la cifra come assegno per le neo mamme. I soldi saranno accreditati direttamente sul conto corrente delle mamme, per cinque mesi per un totale di 1.773 euro.
La domanda dovrà essere quindi presentata direttamente al Comune di residenza, con l’ISEE e la documentazione che riguarda il bambino.