Arriveranno fino a 507 euro in più in busta paga: ecco chi sono i lavoratori fortunati che si vedranno accreditati i soldi.
La Manovra 2023 approvata in data 29 dicembre ha previsto l’erogazione di diversi bonus ed agevolazioni a sostegno dei lavoratori italiani. Per affrontare il caro vita e l’emergenza energetica sono previsti bonus in busta paga per certe categorie di lavoratori del pubblico impiego e del settore privato. Oltre alla busta paga vengono accreditati anche i bonus aggiuntivi spettanti: si tratta di aiuti economici volti a combattere l’inflazione. I bonus in busta paga vengono erogati per tredici mensilità e vengono riconosciuti fino alla fine dell’anno 2023.
Bonus in busta paga: a chi spetta?
La Manovra 2023 ha previsto che il bonus in busta paga corrisponda a circa l’1,5 percento della retribuzione, che viene calcolato su tredici mensilità. Gli incrementi in busta paga sono direttamente proporzionali alla retribuzione. Pertanto, più elevata è la busta paga, maggiore è il bonus spettante. Il Ministero del Tesoro ha pubblicato le tabelle con i valori ponderati sulla scorta dello stipendio base. Al crescere della retribuzione cresce il bonus in busta paga spettante.
Bonus in busta paga: ecco chi incasserà fino a 507 euro in più in busta paga
C’è una determinata categoria di lavoratori del pubblico impiego che incasserà un bonus fino a 507 euro in busta paga. A seconda dell’inquadramento l’aumento in busta paga è di ammontare diverso: la categoria D potrà beneficiare di un incremento di importo variabile dai 29 ai 39 euro mensili.
Sono interessati dal bonus in busta paga i collaboratori professionali Assistenti sociali; i collaboratori professionali sanitario; i collaboratori tecnici-professionali; i collaboratori professionali sanitari esperti; i collaboratori amministrativo-professionali esperti; i collaboratori professionali Assistenti sociali esperti; i collaboratori tecnico-professionali esperti, con mansioni di coordinamento. L’incremento pari a 39 euro mensili moltiplicato per tredici mensilità sarà di importo pari a 507 euro all’anno.
Per gli Operatori socio-sanitari (OSS), il bonus in busta paga sarà di importo pari a 19 euro al mese. Si tratta di un bonus extra sullo stipendio che consentirà a molti lavoratori del pubblico impiego a gestire meglio le proprie finanze e a fare fronte al carovita ed all’emergenza energetica, che da mesi sta interessando l’Italia.
Bonus in busta paga dipendenti pubblici: come funziona?
Il bonus in busta paga per i dipendenti pubblici include i contributi previdenziali, ma non è rilevante ai fini dell’indennità sostituiva di preavviso, dell’indennità premio di fine servizio, delle indennità per cessazione del rapporto di lavoro da corrispondere agli eredi. Si tratta di un aiuto economico a sostegno dei lavoratori, che devono fronteggiare il caro bollette e l’inflazione. Questo bonus in busta paga funziona come anticipo per il rinnovo dei contratti collettivi nell’arco 2022-2024.