Tornano i bonus antinflazionistici 150 euro e 200 euro a febbraio: per contrastare il carovita e l’emergenza energetica il Governo Meloni ha confermato l’erogazione dei bonus una tantum. Ecco come è possibile presentare la domanda per richiederli.
Il precedente Esecutivo guidato da Mario Draghi aveva stabilito l’erogazione di due bonus una tantum, uno da 150 euro ed uno da 200 euro, che possono essere distribuiti a tutti i lavoratori. La questione si è prolungata nel tempo a seguito delle problematiche che sono sopraggiunte.
Per contrastare il potere di acquisto delle famiglie italiane e per aiutare i lavoratori, l’Esecutivo scende nuovamente in campo erogando due bonus, uno da 200 euro che era stato precedentemente erogato a luglio, e uno da 150 euro, erogato a novembre 2022. La finalità dei bonus una tantum è quella di aiutare gli italiani a fare fronte all’emergenza energetica ed al tasso di inflazione galoppante. Queste agevolazioni sono universali e vengono erogate a tutti i lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, lavoratori stagionali e part time.
Per quanto concerne il bonus 200 euro, nel mese di luglio 2022 è stato accreditato ai pensionati, successivamente ad ottobre l’indennità è stata accreditata ai lavoratori autonomi ed ai collaboratori domestici. Le Partite IVA sono rimaste a bocca asciutta. La stessa cosa è successa anche all’indennità una tantum pari a 150 euro, bonus erogato a tutti coloro che hanno un reddito di importo inferiore ai 20mila euro.
Bonus 200 euro e 150 euro: quando arrivano i soldi?
I lavoratori che non hanno ancora ricevuto il bonus una tantum pari a 200 euro e 150 euro dovranno attendere un po’ di tempo per ricevere l’accredito. L’importo totale pari a 350 euro (sommatoria pari a 200 e 150 euro) verrà corrisposto ai percettori della disoccupazione agraria e ai percettori dell’indennità di disoccupazione NASPI e Dis-Coll nel 2023. Chi non avesse percepito il bonus una tantum pari a 150 euro potrà riceverlo entro la fine del mese di febbraio.
Bonus una tantum 200 euro e 150 euro: cosa ne pensa l’Esecutivo?
Con l’emergenza che stiamo attraversando, i nuclei familiari e i lavoratori pretendono che l’Esecutivo intervenga con misure volte a sostenerli economicamente. Il Governo guidato da Giorgia Meloni sta studiando l’erogazione di nuove misure e di nuove forme di aiuto economico volte a rafforzare le fasce economiche che hanno maggiore necessità di sostegno.
Bonus una tantum 150 euro e 200 euro: spunta la proroga a fine mese
Alcune categorie di lavoratori riceveranno aumenti a febbraio e marzo per il pagamento dei bonus una tantum di 150 e 200 euro. I bonus una tantum sono stati estesi a categorie di persone che inizialmente sono state escluse dalla misura. Anche i lavoratori autonomi ed i professionisti senza Partita IVA che abbiano presentato la domanda, ma si sono visti negare il bonus, riceveranno la nuova presa in carico dell’istanza che avverrà automaticamente. Chi non ha mai presentato l’istanza può procedere alla presentazione della stessa secondo le istruzioni INPS.
