Un nuovo bonus potrebbe essere molto utile per tantissime famiglie del nostro Paese. I rincari in ogni settore si fanno sentire con sempre maggiore impeto. Ricevere sussidi e aiuti statali, quindi, può dare una enorme mano a milioni di italiani in difficoltà. A quale bonus facciamo riferimento? Ecco il sostanzioso bonus pensato dal Governo per fronteggiare una ben precisa situazione. I dettagli.
Bollette sempre più care e italiani in netta difficoltà. Questa è la triste realtà per tantissime famiglie del nostro Paese. La situazione internazionale complicata ha causato rincari in ogni settore. Pagare le bollette e arrivare a fine mese sta diventando sempre più una “mission impossible” per alcune famiglie.
Il Governo italiano cerca sempre più di venire incontro alle persone in difficoltà, stanziando soldi per diversi bonus e aiuti. Specie chi ha figli a carico, si trova sempre più a sostenere spese fisse molto elevate. L’assegno unico universale permette di migliorare leggermente la situazione. Esso viene attribuito per le famiglie con figli a carico e ha un importo variabile in base all’ISEE e all’effettiva età del figlio.
Per alcune categorie di persone, tale assegno è aumentato. Mediamente, però, esso si aggira fra i 175 euro e i 50 euro al mese per ogni figlio minorenne. Il bonus scende per i figli fra i 18 e i 21 anni d’età.
C’è, però, un altro bonus che garantirà un miglioramento della situazione per tante famiglie italiane in difficoltà. Esso potrà arrivare fino a 1000 euro e fa riferimento a un particolare aspetto. Quale? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Il bonus che fa piacere a tante famiglie italiane: ecco di cosa si tratta
Come già accaduto negli ultimi due anni, anche nel 2023 è previsto un bonus di 1000 euro inerente l’acqua potabile. L’agevolazione prende appunto il nome di “bonus acqua potabile”. Esso, per le persone fisiche, può arrivare anche a 1000 euro per ogni immobile. Ma di cosa si tratta? Ecco tutti i dettagli.
In pratica, esso rappresenta un vero e proprio credito d’imposta al 50% per compiere dei lavori finalizzati al miglioramento della qualità delle acque erogate dagli acquedotti. Sono sempre di più, infatti, le persone che hanno scelto di non acquistare più l’acqua al supermercato e di “rifornirsi” direttamente presso i propri rubinetti di casa.
Una scelta sia ecologica – con l’utilizzo di meno plastica – sia pratica. Infatti, trasportare i pesanti fardelli di acqua è sicuramente faticoso per tantissime persone. I lavori prevedono l’installazione di veri e propri sistemi di filtraggio dell’acqua, più l’addizione e la mineralizzazione dell’anidride carbonica a uso alimentare. Praticamente, l’acqua erogata dall’acquedotto viene depurata in automatico e la qualità diventa perfetta per un utilizzo domestico.
La scadenza dei lavori si avrà a fine 2023 e il costo è pari al 50% della spesa da sostenere, fino a un massimo – come indicato in precedenza – di 1000 euro per le persone fisiche e per ogni immobile. Per quanto concerne le imprese e i negozi commerciali, invece, il limite massimo del 50% è di ben 5000 euro.
Attenzione, però. Per poter usufruire del bonus si avrà tempo fino a fine febbraio. Entro il 28 febbraio 2023, quindi, avrai possibilità di presentare la domanda. Per ottenere il bonus sulla creazione del tuo impianto di depurazione domestico dovrai fare apposita richiesta sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
In pratica, il credito d’imposta sarà possibile utilizzarlo sulla dichiarazione dei redditi. Informati per bene con il tuo commercialista. Il codice per poter sfruttare questo incentivo statale è il seguente: E290. Con questo codice riceverai lo sconto del 50% sulla somma spesa per avere il tuo impianto di depurazione dell’acqua domestica.
Un credito d’imposta utilissimo, quindi, per migliorare la qualità dell’acqua che sgorga dai rubinetti di casa tua. Un bonus davvero molto interessante. Sono già tante le persone ad aver fatto richiesta.