Uno dei problemi maggiormente temuti dalle persone all’interno della propria abitazione è la formazione della muffa sulle pareti. Nel testo che segue scopriremo per quale motivo essa potrà fare capolino e come evitare tutto ciò. Ecco i dettagli.
Le caratteristiche particolari di un edificio, una specifica esposizione al vento, vivere in una zona umida e tanti altri fattori possono causare la formazione della muffa sulle pareti della propria abitazione. Un qualcosa di spiacevole dal punto di vista estetico, ma non solo.
La muffa e altre formazioni simile sui muri di casa, infatti, alla lunga possono causare anche diversi problemi di salute agli abitanti della casa. Ci riferiamo ad allergie, a problemi respiratori o a irritazione delle mucose. Tutto ciò è dovuto al rischio di diffusione delle sostanze tossiche dalla muffa.
Avere un muro sporco e pieno di muffa, inoltre, non sarà assolutamente un bel biglietto da visita per eventuali ospiti a casa. Risolvere al più presto la situazione o, almeno, limitare la diffusione della muffa è, quindi, molto importante.
Di seguito, scopriremo nel dettaglio per quali motivi essa si formerà sulle pareti di casa e come fare per evitare che tutto ciò possa succedere. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo problema molto comune.
Il problema della muffa sulle pareti
Provvedere all’eliminazione della muffa è indispensabile. Alcuni fattori esterni, però, possono fare in modo che essa possa ripresentarsi a distanza di tempo. Un problema ciclico, dunque, sul quale non si potrà chiudere un occhio.
La principale causa della formazione di muffa sulle pareti di una abitazione è dovuta alla presenza della condensa. Essa, infatti, rappresenta la condizione iniziale per la successiva comparsa di questo problema su pareti e soffitti.
Le pareti fredde e l’umidità in casa favoriscono la formazione della condensa e, successivamente, della muffa su muri e soffitti. Per evitare tutto ciò, è indispensabile che la temperatura interna scenda raramente sotto i 20° e che i livelli di umidità non siano superiori al 65% circa. Aprire spesso le finestre, inoltre, è importante per favorire il ricircolo dell’aria.
Come evitare la formazione
La soluzione ideale per evitare che la muffa possa ripresentarsi sulle pareti è, senza dubbio, l’isolamento termico. Si tratta di un intervento che si renderà necessario affrontare per diversi motivi. Il primo riguarda, senza dubbio, una casa maggiormente calda d’inverno e fresca d’estate, con una forte riduzione dei consumi.
Il secondo motivo, infine, riguarderà proprio la difficoltà di formazione della muffa sulle pareti. Per isolare una parete interna, sarà possibile applicare schiume isolanti, un intonaco termoisolante oppure il tanto agognato cappotto termico.
Si tratta di soluzioni diverse – anche dal punto di vista economico – ma che ti consentiranno di non dover più fare i conti con la condensa e, dunque, con la formazione di muffa su muri e soffitti.