Si prospetta un Natale molto caro per le tasche di milioni di italiani. Nel testo che segue scopriremo quali prodotti registreranno gli aumenti di prezzo maggiori. Ecco tutti i dettagli su quella che si prospetta essere una vera e propria stangata.
Manca meno di un mese a Natale e molti italiani sono già entrati nel clima di uno dei periodi più magici dell’anno. Natale fa rima con famiglia, regali, cibo e voglia di passare un bel po’ di tempo con le persone della propria vita.
C’è chi decide di anticipare i tempi e di acquistare i regali parecchie settimane prima del previsto e chi, al contrario, aspetta gli ultimi giorni a ridosso del 25 dicembre.
Se fino a qualche anno fa, però, il Natale era vissuto da tante famiglie in modo maggiormente “ricco”, oggi si deve sempre più spesso fare i conti con alcuni tagli necessari, a causa dell’aumento del costo di ogni prodotto.
Tavole, dunque, meno ricche di cibo e alberi di Natale maggiormente privi di regali al di sotto. Questo è ciò che viene fuori da una analisi del Codacons.
In questo articolo proveremo a far luce sul cosiddetto caro Natale e scopriremo quanto costeranno in questo 2023 pandoro, panettone e altre prelibatezze di questo periodo dell’anno.
Natale sempre più caro? Ecco le previsioni di quest’anno
Il 2022 è stato uno dei periodi natalizi maggiormente “tristi” dal punto di vista economico. Le conseguenze della guerra in Ucraina, del caro energia e dell’aumento dei prezzi in ogni settore hanno pesato enormemente durante lo scorso Natale. La situazione, però, non è certamente migliore in questa stagione.
Stando a una recente indagine effettuata dal Codacons, i prezzi di pandoro e di panettone sarebbero in linea con quelli dello scorso anno. Ciò potrebbe sembrare positivo, ma in realtà non lo è.
Non ci saranno nuovi aumenti, ma il costo esorbitante dello scorso anno si rifarà “vivo“ in questo Natale 2023, pesando molte sulle tasche di tanti italiani.
Costo alle stelle per pandoro e panettone
Lo scorso anno, pandoro e panettone avevano subito un rialzo esorbitante, pari al 37%. Dal momento che i numeri sono rimasti invariati, ecco che tali dolci continueranno a costare ancora tanto. Una notizia per niente piacevole per tutte quelle famiglie che possiedono sempre meno potere d’acquisto, a causa dell’inflazione e degli stipendi non in linea con le aspettative.
Senza considerare sconti e promozioni, vediamo come pandori e panettoni arrivano a costare fra gli 11 e i 15 euro per le marche più prestigiose.
I dolci artigianali, poi, prodotti dalle pasticcerie e dai maggiori chef possono arrivare a costare anche fra i 35 e i 55 euro al chilo. Una spesa non sostenibile per tutti quanti. Con molta probabilità, dunque, ci saranno meno dolci rispetto alla norma sulle tavole degli italiani.