Una brutta notizia è stata resa nota di recente. Essa riguarda tutti i pensionati che avevano intenzione di effettuare una mossa precisa. A cosa facciamo riferimento? Ecco tutti i dettagli sulle tasse più alte da pagare.
Dire addio ad alcune agevolazioni fiscali molto importanti è un qualcosa che non fa certamente piacere a nessuno. Specie in un periodo storico simile, infatti, pagare più tasse ha effetti spiacevoli. Avere entrate nette minori ogni mese non è certamente un’opzione vista di buon occhio da pensionati e lavoratori.
La notizia che vogliamo portare all’attenzione in questo articolo riguarda un cambio di rotta che ci sarà nel 2024. Fino a oggi, infatti, erano molti i pensionati che, una volta terminata la propria attività lavorativa, sceglievano di recarsi in Portogallo per passare in tranquillità questa nuova fase della loro vita.
I motivi erano legati – oltre che al fatto di andare a vivere in posti nuovi e belli dal punto di vista naturalistico – a una tassazione maggiormente agevole rispetto a quella del nostro Paese e, quindi, a molte più entrate ogni mese.
Cosa cambierà nel 2024? Ecco per quale motivo non converrà più ai pensionati italiani trasferirsi in Portogallo.
Tasse più alte per i pensionati italiani in Portogallo: ecco la novità
Godersi la pensione in un posto da sogno e pagare molte meno tasse è il sogno di qualsiasi persona. Nel nostro Paese sono in tanti a scegliere mete estere per godersi al meglio una nuova fase della propria vita.
Andare in pensione è l’obiettivo di tutti. Nel nostro Paese si può andare in pensione di vecchiaia a 67 anni oppure in pensione anticipata con il giusto numero di anni di contributi versati.
Dal 2009 tutti i pensionati che si trasferivano in Portogallo godevano di un privilegio fiscale davvero incredibile. Essi, infatti, erano del tutto esentati dal pagamento delle imposte per un periodo di 10 anni dal momento esatto del trasferimento.
In pratica, l’importo lordo della pensione arrivava a essere esattamente quello netto in arrivo sul proprio conto corrente.
Dal 2020 le cose erano già cambiate, con l’inserimento di una flat tax del 10% sulla pensione dei pensionati esteri. Una soluzione, comunque, che appariva ancora conveniente.
Cosa accadrà, invece, nel 2024? Ecco la notizia che penalizza i pensionati italiani che si recano in Portogallo a vivere.
Il cambio di rotta del Portogallo sui pensionati esteri: i motivi
A partire da gennaio 2024 il Portogallo ha scelto di non garantire più agevolazioni fiscali ai pensionati esteri. Essi verranno “trattati” allo stesso modo dei pensionati locali, con le stesse regole d’imposta previste.
Le agevolazioni fiscali verranno ancora concesse ai pensionati ai quali erano state date in precedenza. Dal 2024, invece, le cose cambieranno.
I motivi sono legati a una ormai ingiustificata – stando alle parole del primo ministro portoghese Antonio Costa – ingiustizia fiscale e a un mercato immobiliare con prezzi sempre più elevati, proprio per questa situazione.