Le aziende intenzionate a rilanciare l’economia nei piccoli borghi del nostro Paese riceveranno un ricco contributo. Sono in totale 188 i milioni di euro stanziati dal Ministero della Cultura con i fondi del PNRR. Ecco tutti i dettagli.
Il nostro Paese è caratterizzato da una moltitudine incredibile di luoghi da poter visitare. Anche il più piccolo borgo, infatti, nasconde particolarità e aneddoti del nostro passato.
Ogni regione italiana ha un numero incredibile di piccoli borghi, i quali da diversi anni vengono rivalutati grazie anche al supporto delle piccole e medie imprese locali. Possiamo dire, quindi, che è in atto una vera e propria riscoperta del territorio e dei piccoli centri in ogni regione.
Rigenerare e valorizzare alcuni borghi dall’alto contenuto storico e artistico è un aspetto primario. Un modo per non far “scappare” i residenti, rischiando che determinate zone possano spopolarsi in futuro.
Questi borghi, inoltre, sono anche da riscoprire sotto l’aspetto prettamente naturalistico. La bellezza di molti piccoli centri, infatti, è incredibile e la vista e gli scorci che si possono ammirare rappresentano un biglietto da visita da non sottovalutare.
Scopriamo a chi sono destinati i 188 milioni di euro stanziati dal Governo per rilanciare l’economia nei piccoli borghi del nostro Paese. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Contributo per i piccoli borghi: 188 milioni per queste imprese
Il PNRR è il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza per rilanciare l’economia italiana dopo il Covid e i difficili anni che stiamo vivendo. L’obiettivo è quello di accelerare la transizione digitale ed ecologica, attraverso interventi mirati.
Fra questi, c’è anche l’aiuto che si vuole dare a ogni zona del territorio italiano, compresi i piccoli borghi.
Sono 188 i milioni di euro stanziati dal Ministero della Cultura per rilanciare quasi 300 borghi del nostro Paese, sparsi un po’ su tutto il territorio.
A poter contare sui fondi del PNRR saranno le varie aziende locali vincitrici dell’apposito bando che è stato appositamente pensato a tale scopo.
Il rilancio dell’economia con i fondi del PNRR
Le imprese locali vincitrici dovranno utilizzare i fondi per promuovere in modo innovativo e moderno i piccoli borghi, attraverso servizi nuovi e un’attenzione massima verso la sostenibilità ambientale.
Le soluzioni di economia circolare, lo smaltimento dei rifiuti, la riduzione dell’inquinamento e dei consumi sono gli aspetti che dovranno essere presi maggiormente in considerazione dalle varie aziende per valorizzare i piccoli borghi.
I soldi del PNRR, dunque, serviranno a tutti questi aspetti, ma non solo. La promozione delle attività culturali e il rilancio generale dell’economia dei piccoli borghi sono alla base di questa iniziativa del nostro Governo.
Aiutare, quindi, i residenti dei borghi a poter continuare a vivere nei loro posti del cuore, grazie a una ripresa economica concreta e mirata.