Pensione più ricca per alcuni italiani a partire dal prossimo anno. Ecco tutti i dettagli riguardanti questo particolare argomento.
Andare in pensione in Italia non è propriamente una cosa semplice. Non tutti, poi, possono andare in pensione anticipata, ma sono “costretti” ad aspettare l’arrivo dei 67 anni e, quindi, della pensione di vecchiaia, a patto di aver versato almeno 20 anni di contributi regolari.
Età per andare in pensione e assegno mensile, poi, differiscono in base alle varie situazioni relative all’effettivo lavoro, agli anni di lavoro e agli stipendi medi ricevuti nel corso del tempo.
Il carovita e l’inflazione hanno fatto in modo che lo Stato optasse per una rivalutazione delle pensioni nel 2023. Gli assegni pensionistici, infatti, sono aumentati di qualche decina di euro, comprese le pensioni minime erogate dall’INPS.
La stessa cosa succederà a partire da gennaio del 2024. Analizziamo le ultime informazioni in tal senso e di quanto potrebbero aumentare le pensioni per tutti gli italiani. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Pensione più ricca nel 2024
La rivalutazione delle pensioni è una prassi che è attuata di anno in anno. L’inflazione e l’aumento dei prezzi in ogni settore, infatti, sono costanti. Si rende, dunque, necessario aumentare le risorse di ogni singolo pensionato.
Negli ultimi anni, poi, fra pandemia prima e scoppio della guerra in Ucraina dopo, il costo della vita si è fatto sentire con ancora più forza. Il Governo, quindi, ha scelto di rivalutare le pensioni nel 2023 con una perequazione del 7,3%.
L’aumento è stato in questa percentuale al 100% per le pensioni fino a 4 volte l’importo del trattamento minimo INPS. La rivalutazione, poi, è stata man mano inferiore per le pensioni più elevate.
La rivalutazione è stata abbassata dello 0,8% rispetto a quanto dovuto. I pensionati, quindi, avranno un credito in tal senso nel 2024.
Oltre a ciò, poi, ci sarà la consueta rivalutazione delle pensioni in base ai dati ISTAT. Di quanto potrebbero aumentare le pensioni? Ecco i dati positivi in tal senso.
Aumento nel 2024: ecco le cifre
La rivalutazione delle pensioni potrebbe essere compresa intorno al 6% rispetto ai valori attuali. Si ipotizza, infatti, che la percentuale possa attestarsi sul 5,3% alla quale andrà aggiunto lo 0,8% in credito ai pensionati.
Quali aumenti effettivi ci sarebbero con questi dati? Per le pensioni attuali con un importo di 1.000 euro, l’aumento sarebbe di circa 54 euro. Esso, invece, si attesterebbe sul valore di 142 euro in più per quanto concerne le pensioni da 3.000 euro al mese.
Una notizia, dunque, che farebbe felici un po’ tutti i pensionati, a prescindere dalla propria fascia di reddito.
Gli aumenti riguarderanno anche le pensioni minime. Esse dovrebbero superare i 600 euro sia per gli under che per gli over 75.