Dalla Liguria proviene un grande primato: ma di cosa si tratta? Pare che questa regione in particolare è proprio quella al cui interno si produce il 95% dei prodotti provenienti dal mare. Analizziamo insieme ciò che si nasconde dietro questa affermazione.
Sappiamo infatti che la Liguria è stata in grado di ottenere il primo posto all’interno dell’economia del mare all’interno del nostro stato. Un vero e proprio successo per una delle regioni marittime più amate d’Italia. Ma vediamo insieme di sapere qualcosa di più su questo argomento.
I risultati ottenuti dalla Liguria
Il presidente di OsserMare, Antonello Testa, in occasione del Salone Nautico di Genova ha presentato il focus sulla Liguria dell’XI Rapporto nazionale sull’economia del mare dell’Osservatorio nazionale di OsserMare al cui interno si fa riferimento ad alcune informazioni.
Qui infatti si legge che nella regione in questione si è registrato un importo pari a 52 miliardi di cui il 9,5% prodotti in Liguria.
Inoltre, il 10,4% degli occupati all’interno dell’economia blu, ossia un qualcosa che il rapporto afferma essere l’unione di sette settori tra cui l’industria delle stazioni marine, sviluppo e ricerca, attività ricreative e sportive, servizi di ristorazione e alloggio, cantieristica, movimentazione dei passeggeri della merce e della pesca, risultano essere concentrati proprio nella Liguria.
Questo settore risulta essere l’11% della ricchezza della regione intera mentre, da un punto di vista nazionale, è pari al 6% della cifra totale.
Molto importante risulta essere l’aggiungere anche che i 5 miliardi di valore aggiunto realizzati dall’economia del mare della Liguria vedono una percentuale pari al 30% dell’intera economia della regione visto che all’interno di questo settore molti sono i guadagni ottenuti attraverso i prodotti del mare e tutti i servizi ad esso connessi.
La dichiarazione di Testa
Testa continua affermando che questa è un’economia decisamente resiliente in quanto, anche se tutti noi abbiamo superato il difficile periodo della pandemia, questo settore in particolare ha continuata la sua corsa verso il successo in numerosi settori.
Infatti, soltanto nel 2020 abbiamo assistito ad una crescita delle attività cantieristica mentre, nel 2021 l’intera economia del mare ha iniziato a volare in alto ottenendo dei numeri molto importanti sia per quanto riguarda il valore aggiunto che per l’occupazione delle imprese.
Tutto ciò fa in modo che la Liguria vede nell’economia del mare un’opportunità in costante crescita a differenza delle altre tipologie differenti di economia, un qualcosa che le dà la possibilità di ottenere il primo posto all’interno del nostro Stato grazie al contributo che offre nel settore del mare.
Facendo alcune somme, le imprese che in Liguria rappresentano la filiera dell’economia del mare sono pari a 16.840 mentre, sono 45.451 gli occupati divisi in 140 comuni all’interno delle zone costiere tra cui troviamo 77 nei pressi del mare e 63 litoranei.