Due strumenti molto importanti da utilizzare sono la cessione del credito e lo sconto in fattura. Ecco cosa sono e quando è possibile utilizzarli.
Esistono degli strumenti che secondo l’Agenzia delle Entrate possono essere utilizzati dai cittadini per pagare una parte dei lavori edilizi di cui questi necessitano. Parliamo di due soluzioni che sono state introdotte con il Decreto Cessione e che poi, per un motivo o per l’altro, sono cadute in disuso prima del tempo. Ci riferiamo ovviamente alla cessione del credito e allo sconto in fattura. Ecco di che cosa stiamo parlando e in quali casi è possibile avvalersene.
Che cos’è la cessione del credito?
La cessione del credito è un accordo che il contribuente può utilizzare ricorrendo all’intervento di un soggetto che solitamente offre dei servizi e dei lavori compensando eventuali debiti.
Se per esempio si vuole intervenire con dei lavori che vadano a migliorare l’efficienza energetica del proprio edificio o per altre tipologie di lavori previsti si potrà quindi fare richiesta di questo intervento e beneficiarne.
La cessione del credito non è resa disponibile solo da i lavoratori e dalle aziende ma anche dalle banche le quali, molte volte, si mettono al posto degli istituti di credito al fine di offrire un ottimo servizio ai clienti. È come se il credito venisse ceduto e le detrazioni concesse in un secondo momento.
Che cos’è lo sconto in fattura?
Quando si parla di sconto in fattura, invece, si fa riferimento ad un tipo di sconto che viene effettuato dal fornitore e che in alcuni casi può ricoprire l’intera cifra da pagare. Ovviamente anche in questo caso bisogna beneficiare di determinati bonus in quanto dipende dall’importo di cui disporre e soprattutto dal tipo di detrazione alla quale si dà accesso.
Ovviamente i committenti avranno la possibilità di beneficiare di questa possibilità ricorrendo allo sconto elargito dal Superbonus, rimuovendo le barriere architettoniche oppure applicando dei dispositivi che vadano a migliorare la qualità di un determinato ambiente.
In quali casi possono essere utilizzati la cessione del credito o lo sconto in fattura ?
Lo sconto in fattura e la cessione del credito sono importantissime agevolazioni che possono essere concesse solamente per interventi di natura edilizia. Ovviamente non tutti possono beneficiarne ma l‘Agenzia delle entrate ha stilato una sorta di elenco di tutti coloro che, invece, potranno richiedere queste due opzioni.
Quest’anno, per esempio, potranno avvalersi di questo strumento chiunque voglia superare ed eliminare le barriere architettoniche, in merito all’esecuzione dei vari interventi previsti dal Superbonus e anche per tutte quelle persone che avevano iniziato i lavori, ma che in seguito all’interruzione del decreto non hanno potuto portarli a termine.
Ovviamente ogni situazione dovrà essere valutata nella sua individualità sia per quanto riguarda la cessione del credito che lo sconto in fattura. In linea di massima però ad essere sovvenzionati saranno i lavori definiti trainanti, ovvero quelli che hanno il potere di migliorare le sorti e il funzionamento di tutta l’abitazione.