Nel corso di una spedizione all’interno di una caverna subacquea, il robot SuBastian, è stato in grado di trovare un’ecosistema situato nella parte inferiore delle sorgenti idrotermali. Una scoperta che ha attirato molto l’interesse degli esperti.
Si fa riferimento ad una scoperta sensazionale la quale dà vita a numerose altre domande a cui si cercherà, pian piano, di dare risposta. In ogni caso, potrebbe essere questa una vera e propria svolta nella ricerca di forme di vita al di sotto delle sorgenti idrotermali.
Che cosa sono le sorgenti idrotermali
Le sorgenti idrotermali, conosciute anche con il nome di vent, risultano essere un fenomeno geologico per coloro che studiano la biologia e che quindi da sempre cercano di sapere il più possibile su questo argomento.
All’interno delle acque che vanno a circondare tali camini da cui va fuoriuscire l’acqua bollente, si trovano delle forme di vita mai scoperte prima d’ora, le quali sono riuscite ad adattarsi a condizioni estreme all’interno di un’ecosistema che si è scoperto più o meno 50 anni fa.
L’ultima scoperta proviene dalla dorsale del Pacifico orientale, luogo in cui una spedizione esplorativa è stata in grado di scoprire una dimensione del tutto nuova dell’ecosistema all’interno delle sorgenti idrotermali.
Infatti la vita non riesce a svilupparsi soltanto all’interno delle acque ma addirittura sotto terra in un posto in cui sembrerebbe davvero molto difficile che tuto ciò possa accadere.
La spedizione di SuBastian
La spedizione fatta dal veliero Falkor ha avuto una durata di 30 giorni, ossia dal 29 giugno fino al 28 luglio, nel corso del quale la nave è stata in grado di esplorare la sorgente idrotermale Tica.
In questa occasione, il robot di bordo è riuscito a sollevare la crosta vulcanica da cui fuori esce acqua bollente ed è stato in grado di scoprire la presenza di un’ecosistema capace di vivere sotto terra a temperature molto elevate.
Questa scoperta comprende esseri viventi come batteri chemio sintetici, lumache e vermi capaci di cambiare in nutrimento, ogni sostanza chimica che viene riversata dalle sorgenti all’interno dell’acqua.
L’elemento più interessante è quello inerente ai vermi tubulari, gli abitanti classici delle sorgenti che sono in grado di realizzare la loro stessa abitazione, insieme ai minerali presenti in acqua.
SuBastian è stato in grado di scoprire che tali vermi riescono a spostarsi partendo da sottoterra fino alla superficie, andando così a nuotare all’interno dell’acqua bollente della sorgente stessa.
Così facendo riescono ad espandere il proprio areale e andare a raccogliere l’intero ecosistema.
Si tratta di una scoperta che va ad aggiungere una dimensione del tutto nuova all’ambiente di ogni sorgente idrotermale, un qualcosa che potrebbe essere d’aiuto nel comprendere in che modo, tali comunità si trasformano.