In quali casi viene tolta la patente agli anziani? Può capitare in differenti circostanze, ecco le motivazioni e come funziona.
Il Codice della Strada non stabilisce una determinata età in cui si deve iniziare e smettere di guidare, ma il tutto dipende dalla capacità di condurre un veicolo. Una volta raggiunta una certa età il rinnovo della patente di guida può risultare complicato. Con l’avanzare dell’età le capacità psico-fisiche possono venire meno, può insorgere una determinata patologia come la demenza senile o altra malattia degenerativa, che può compromettere la capacità di guida. In questi casi è facile che la patente di guida sia revocata. La revoca può essere richiesta anche da un qualsiasi parente dell’anziano, le cui capacità di guida sono venute meno. Scopriamo quali sono i casi in cui viene tolta la patente di guida agli anziani: ecco le casistiche contemplate dalla normativa.
Quali sono i limiti anagrafici per la patente di guida?
Ogni patente di guida ha il proprio limite anagrafico, ad esempio i 68 anni è la soglia massima consentita per guidare con la patente C. Ogni tipologia di patente di guida deve essere rinnovata con cadenza periodica: le procedure per procedere al rinnovo della patente son stabilite dall’articolo 119 del CdS. Il rinnovo della patente consiste in una visita per accertare il possesso dei requisiti fisici, motori e psichici per condurre un veicolo.
A stabilire il possesso di questi requisiti sono i medici. La patente di guida deve essere rinnovata ogni dieci anni fino al compimento dei 50 anni, ogni cinque anni fino al compimento del 70esimo compleanno e ogni tre anni fino al compimento degli 80 anni. Dopo il compimento degli 80 anni la patente di guida si rinnova ogni due anni. Queste tempistiche valgono per le patenti A1, AM, B, A2, A, BE e B1.
Quando avviene la revoca della patente di guida?
Coloro che hanno compiuto più di 80 anni devono sottoporsi ogni 2 anni agli accertamenti per verificare il possesso dei requisiti psico-fisici presso i centri abilitati al rinnovo della patente di guida. Prima di revocare la patente di guida, la commissione di medici può richiedere all’automobilista di sottoporsi a controlli più specifici. Ciò vale per qualsiasi età. Nel caso in cui l’automobilista non sia in possesso dei requisiti necessari, la Motorizzazione può revocare la patente di guida. Nei casi di eccezionale gravità non è prevista alcuna possibilità di sospensione preventiva.
Nel caso in cui un automobilista non sia più in grado di guidare può essere presentata l’istanza di revoca, che deve essere presentata all’Ufficio sospensioni e revoche patenti presso la Motorizzazione. In sede di presentazione dell’istanza è possibile indicare l’urgenza di revocare la patente di guida. La domanda può essere presentata anche dai parenti e familiari del soggetto interessato. Una volta disposta la visita medica sarà revocata o meno la patente di guida.