Postini, sportellisti, impiegati e tante altre figure sono quelle che Poste Italiane sta cercando di includere nel suo nuovo organico. Ecco come entrare a far parte di questo mondo così tanto apprezzato.
Esistono dei lavori che da sempre rientrano nel sogno medio degli italiani. Si tratta di avere un posto fisso presso quelle realtà commerciali e istituzionali che sono talmente tanto famose da garantire la stabilità e per questo sono estremamente conosciute in tutto il mondo. Basti pensare alla Nasa in America, a Toshiba in Cina e, perché no, possiamo fare
lo stesso esempio per quanto riguarda Poste Italiane. Lavorare alle poste è il sogno di moltissime persone in quanto si va a beneficiare di una carriera lavorativa ricca di aspirazioni e soprattutto fondata su guadagni certi e contratti ben definiti. Sarà quindi ben accetta la notizia secondo la quale Poste Italiane sarebbe pronta ad assumere nuove figure all’interno della propria azienda. Ecco cosa abbiamo scoperto a tal proposito.
Poste Italiane assume: ecco le nuove posizioni aperte
Come detto prima, molti italiani cercano di ottenere un posto di prestigio all’interno di realtà istituzionali come ad esempio Poste Italiane. Proprio per questo motivo, quando viene annunciata la possibilità di candidarsi per ricoprire una determinata posizione ci si affretta inviare il proprio curriculum, sperando che questo possa differenziarsi rispetto a tutti gli altri.
Secondo le ultime disposizioni, Poste Italiane avrebbe aperto un bando per offrire nuovi contratti non solo a lavoratori esperti, ma anche a giovani senza alcun tipo di esperienza. Questo perché l’intento di Poste Italiane è quello di offrire una assunzione indeterminata che permetta al soggetto coinvolto di fare carriera all’interno dell’azienda.
Sulla base di quanto dichiarato da Poste Italiane negli ultimi tempi, l’azienda sarebbe alla ricerca di postini, sportellisti e impiegati che andranno ad eseguire le loro prestazioni lavorative dagli uffici postali a loro designati. I posti offerti sono davvero numerosi, in quanto si tratta di 25.000 nuove assunzioni che dovranno avvenire entro e non oltre il
2024. Questo per sostituire tutti i lavoratori che andranno in pensione e favorire quindi il cosiddetto ricambio generazionale.
Dove sono richieste le nuove figure di Poste Italiane?
Ovviamente Poste Italiane è una realtà attiva su tutto il territorio italiano, anche se alcune Regioni sembrano essere più bisognose di lavoratori rispetto alle altre. La figura di postino o portalettere, per esempio, è molto ricercata in regioni come Lombardia, Piemonte, Liguria, Marche, Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.
Per chi, invece, possiede una laurea per poter ambire all’ambito commerciale si potrà realizzare la sua vocazione di diventare consulente finanziario. In questo caso è bene presentare il proprio curriculum presso le sedi principali di Toscana, Veneto, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna e Trentino Alto Adige. Questo lavoro può però essere portato a termine anche in mobilità, ma comunque bisognerà affrettarsi in quanto la
domanda potrà essere presentata solo nel corso del mese di Settembre e non oltre.
Le diverse opportunità di lavoro offerte da Poste Italiane
Oltre a quelle citate sopra, sono davvero molte le offerte proposte da Poste Italiane, motivo per cui conviene consultare sempre il sito principale dell’azienda ogni qualvolta se ne avrà la possibilità. Pare infatti che Poste Italiane sia alla ricerca anche di sportellisti che siano in possesso del diploma di maturità e riescano a parlare correttamente due lingue.
Per quanto riguarda il reparto di ingegneria esperti, si offrono anche stage professionali presso le città più importanti, ovvero Milano, Roma, Torino, Bologna e Venezia. Come abbiamo detto all’inizio dell’articolo, le offerte sono rivolte anche ai giovani che non hanno
esperienza, i quali potranno accedere ad un tirocinio formativo che permetterà a loro di apprendere i trucchi del mestiere. Questi avranno diritto ad un rimborso spese di circa 600 € lordi al mese che verranno corrisposti per un massimo di 12 mesi.
E’ bene sapere che si può inviare il proprio curriculum all’azienda anche laddove non si trovassero delle offerte lavorative in grado di appagare le proprie necessità ed ambizioni. In questo caso si può procedere a quella che viene definita candidatura spontanea. In questo frangente Poste italiane riceverà la candidatura e, in caso di bisogno, potrà contattare i diretti interessati e fare loro delle offerte di lavoro.