In molti si chiedono se chi ha precedenti penali abbia la possibilità di aprire un conto corrente. Ecco cosa dice la legge.
Sbagliare è umano, ma quando l’errore va ad intaccare la fedina penale, questo può essere un serio problema. Non parliamo solo a livello di reintegro nella società, della ricerca del lavoro, della riabilitazione e del pieno reinserimento, ma secondo alcuni sarà anche molto complesso avere la possibilità di aprire un conto corrente.
Chi ha precedenti penali può aprire un conto corrente?
La fedina penale è una questione molto seria che non va sottovalutata. Avere dei precedenti penali potrebbe arrecare seri problemi alla persona in questione.
Non si tratta infatti di un piccolo errorino, ma parliamo di vere e proprie condanne penali definitive. In parole più semplici sono sentenze che non potranno mai essere impugnate.
Per fedina penale invece, intendiamo un documento o certificato reperibile presso l’ufficio del casellario giudiziale nel quale vengono indicate tutte le sentenze di condanna in via definitiva. Tale documento può essere richiesto non solo dal diretto interessato, ma anche da altre persone che vogliono verificare la situazione della persone.
Ad esempio, in alcuni lavori è espressamente richiesta la fedina penale pulita e il datore di lavoro potrà consultare la situazione generale.
Oltre a queste figure, chi può accedere al casellario giudiziale è ovviamente l’autorità giudiziaria. Parliamo invece di carichi pendenti quando indichiamo dei procedimenti penali che sono ancora in corso, ossia nei casi in cui non ci sia ancora una sentenza definitiva. Detto questo, in ogni caso, la persona interessata non avrà vita semplice in quanto sarà limitato di molte cose.
Cosa non può fare chi non ha la fedina penale pulita
Come abbiamo appena detto, la persona che ha la fedina penale sporca sarà penalizzato in moltissime situazioni. Purtroppo, chi ha commesso un reato, perché di questo si parla, dovrà fare i conti altissimi con le conseguenze. Ma ci si chiede, cosa non può fare chi ha precedenti penali?
Innanzitutto, avrà delle grandi difficoltà nel trovare un lavoro. In particolar modo, nell’amministrazione pubblica i concorsi richiedono di essere completamente puliti e questo è uno dei requisiti per poter accedere a tale partecipazione. Sempre inerente all’impiego, a chi ha la fedina penale sporca non verrà mai rilasciato il porto d’armi e questo significa che non potrà svolgere lavori come la guardia giurata armata.
Inoltre, trovarsi in questa situazione avrà delle grandi conseguenze nel caso di nuova incriminazione penale poiché significa che non potrà godere più dei benefici precedentemente concessi. Parliamo ad esempio la messa alla prova, la sospensione condizionale della pena e l’affidamento ai servizi sociali.
Torniamo al punto nostro di interesse. Una persona che ha la fedina penale sporca può aprire un conto corrente?
Si può aprire un conto corrente se la fedina penale non è pulita?
Se essere un pregiudicato penalizza sotto diversi punti di vista, a differenza di quanto si pensi non vi sono limitazioni per quanto riguarda gli istituti di credito. Questo significa che è possibile aprire un conto corrente senza alcun problema. Tale operazione infatti non costituisce un impedimento a questa operazione.
Se ci pensiamo bene infatti, aprire un conto corrente non serve praticamente nulla. Sono pochi i contratti che prevedono un costo iniziale quindi anche chi ha precedenti penali può aprirsi un proprio conto.
Oltretutto, questa operazione non necessita nemmeno di un contratto di lavoro e di un’occupazione. A differenza di molte altre situazioni, aprire un conto corrente non ha come requisito avere un reddito.
Inoltre, non servono garanti e non è necessario versare del denaro anche se sarebbe consigliato ma comunque non è obbligatorio a meno che non vi sia un costo iniziale di apertura. Una precisazione va fatta. Stiamo parlando comunque di un contratto privato e quindi la banca potrebbe riservarsi il diritto di tirarsi indietro qualora il pregiudicato abbia un trascorso di bancarotta fraudolenta o truffa.
Ovviamente questi sono casi limite e in realtà la banca potrebbe risentirsi su alcuni servizi come ad esempio la concessione di un prestito. Difficilmente si rifiuterà di fare aprire un conto corrente in quanto è quasi un diritto della persona. Pensiamo solo all’addebito dello stipendio.