Scopriamo quali sono i requisiti e come richiedere l’assegno congedo matrimoniale. Facciamo chiarezza in questa guida.
Con il messaggio n. 2951 del 14 agosto, INPS fornisce utili requisiti ed istruzioni per accedere all’assegno per il congedo matrimoniale. Già il precedente messaggio INPS n. 2147 dell’anno precedente aveva fornito utili istruzioni ed informazioni. La normativa vigente prevede determinate condizioni e requisiti per accedere a questa misura e l’inoltro delle istanze deve avvenire rispettando la nuova modalità.
Assegno per il congedo matrimoniale: quali sono i requisiti necessari?
Con il messaggio n. 2951, l’INPS ha fornito utili chiarimenti in merito ai requisiti necessari per avere diritto a ricevere l’assegno per il congedo matrimoniale, oltre alle istruzioni da seguire per presentare le istanze. La misura è stata introdotta per i lavoratori dipendenti con la funzione impiegatizia nel comparto industriale e, successivamente, è stata estesa ai dipendenti da imprese artigiane, industriali e cooperative.
In cosa consiste il congedo matrimoniale?
Si tratta di una prestazione che consiste in un periodo di congedo di otto giornate, per le quali l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale eroga un assegno pari a 7 giornate di retribuzione.
Questa misura viene concessa nei casi di matrimonio civile e nei casi di unione civile. La somma che viene corrisposta non è cumulabile con altri trattamenti retributivi per lo stesso arco di tempo.
Quali sono le regole in caso di lavoratore straniero o in stato di disoccupazione?
Il messaggio fornisce utili chiarimenti in merito alle regole che devono essere applicate nel caso di lavoratori stranieri e nel caso di disoccupati.
I lavoratori stranieri per beneficiare del congedo matrimoniale devono essere in possesso di determinati requisiti: essere coniugati ed aver acquisito la residenza prima della data del vincolo matrimoniale o dell’unione civile.
È necessario che il lavoratore abbia un contratto di lavoro dipendente e sia assunto in un’impresa appartenente ai comparti sopra richiamati.
Il rapporto di lavoro deve essere di almeno 7 giorni. L’istanza deve essere presentata al datore di lavoro con un preavviso di almeno sei giorni. L’ammontare dell’assegno spettante non è cumulabile con altri trattamenti retributivi per lo stesso arco di tempo.
Quali sono le tempistiche e le istruzioni?
Nel caso di erogazione diretta, l’istanza deve essere presentata direttamente all’istituto entro un anno dalla data dell’unione civile o del rito. È necessario utilizzare il nuovo servizio, accedendo tramite il seguente iter: Prestazioni e servizi > Servizi > Assegno congedo matrimoniale.
È necessario autenticarsi tramite CNS, CIE e credenziali SPID, almeno di livello 2. In alternativa, è possibile rivolgersi telefonando al numero 803 164, gratuito da rete fissa e al numero 06 164 164, da rete mobile. Il beneficiario dell’assegno deve avvalersi di Caf e intermediari abilitati.
Le informazioni da fornire nel caso di domanda online
Nel caso in cui si presenti l’istanza telematica è necessario fornire le seguenti informazioni: Dichiarazioni, Anagrafica e Residenza, Riepilogo dati domanda, Informazioni per l’accredito e Le mie richieste. La sezione relativa ai dati anagrafici è già precompilata.