Se trovi questa moneta in tasca hai la probabilità di guadagnare oltre 10mila euro: scopriamo di quale moneta si tratta. Vale un sacco di soldi.
Tantissimi appassionati di numismatica sono alla ricerca di monetine rare e preziose, che possono valere un sacco di soldi.
Le monete più quotate sono quelle che sono più rare, sono state prodotte in quantità limitata: gli esemplari più ricercati sono le monete di prova, ovvero il conio emesso prima dell’emissione della moneta vera e propria. Ci sono altre caratteristiche che rendono una moneta di grande valore e contribuiscono ad elevare la quotazione. In questa guida scopriamo quali peculiarità deve possedere un conio per essere definito raro e prezioso e quale moneta può avere un valore di oltre 10mila euro.
Moneta rara e di grande valore: quali sono le caratteristiche?
Ci sono delle monete che hanno determinate peculiarità, le quali vanno ad impattare sul valore del conio. Una moneta è considerata rara e di grande valore se pezzo unico da collezione: è rilevante che questi esemplari siano in un ottimo stato di conservazione in modo tale da aumentare la quotazione.
Le monete che hanno più valore sono quelle che si avvicinano allo stato di “fior di conio”. Un fattore che impatta sulla quotazione è il numero di unità in circolazione: più è raro il gettone e maggiore è la sua quotazione. Le monete più ricercate e di quotazione maggiore sono quegli esemplari che presentano errori di conio o sono emessi per commemorare determinati eventi, anniversari o ricorrenze.
Quale moneta vale più di 10mila euro?
Ci sono monete che possono valere una vera e propria fortuna. Eppure, nella maggior parte dei casi non abbiamo la minima idea di quanto possano valere. Le monete più ricercate e di maggiore valore sono gli esemplari metallici in lire emessi in età preunitaria, all’indomani dell’unificazione del Regno d’Italia ed in età repubblicana.
Gli appassionati di numismatica ed i collezionisti di monete preziose sono alla ricerca di monete in euro. Molti esemplari hanno determinate caratteristiche che contribuiscono ad accrescerne il valore. Ci sono monete bimetalliche in euro che vengono emesse per commemorare determinati eventi o celebrare anniversari.
Uno degli otto tagli delle monete in euro è la moneta da 2 euro: si tratta di un conio bimetallica, il cui interno è realizzato in nichel ed è rivestito con una lega di nichel-ottone. L’esterno è realizzato in una lega di nichel e di rame. La faccia comune a tutte le monete da 2 euro risale all’anno prima dell’anno 2007, anno in cui sono state surrogate da quelle che tutti quanti conosciamo oggi. La moneta bimetallica pesa 8,5 grammi ed un diametro di dimensioni inferiori si 26 mm. La moneta da due euro presenta il “rovescio”, la faccia comune e una specifica faccia per ogni Paese dell’Unione Europea.
Di tutte le monete da due euro emesse la più ricercata è quella emessa dal Principato di Monaco. Nel 2007 è stata emessa una moneta bimetallica per celebrare i 25 anni dal decesso della Principessa Grace Kelly, che può avere un valore di oltre tremila euro. C’è un’altra moneta bimetallica che può raggiungere una quotazione di oltre 10mila euro: si tratta della moneta da 2 euro emessa dalla Grecia, che presenta una caratteristica davvero unica e ricercata: la presenza della S all’interno delle stelle, che fungono da cornice del ratto dell’Europa da parte del re degli dèi olimpi.