Tra le tasse più costose e detestate di sempre rientra sicuramente l’IMU. Per fortuna però, esistono diversi sconti che potrebbero ridurre questa imposta.
Quando si parla di tasse e imposte l’umore delle persone precipita sotto i piedi, in quanto si tratta di pagamenti che non sempre si ha la facoltà di poter pagare. Per fortuna però, arrivano anche delle belle notizie soprattutto quando al centro della questione troviamo gli sconti sulle imposte. Questa volta ad attirare l’attenzione è una tassa nota come IMU, in quanto sono stati decisi sei sconti diversi che potrebbero far risparmiare molti soldi in merito al pagamento dell’Imposta municipale unica. Scopriamo insieme di che cosa si tratta e soprattutto quali sono questi sconti previsti dallo Stato negli ultimi tempi.
Che cos’è l’IMU
Con il termine IMU ci si riferisce all’Imposta municipale unica, nota anche come Imposta municipale propria. Si tratta di una tassa da devolvere al sistema tributario italiano che, per l’appunto, deve essere applicata al patrimonio immobiliare dell’individuo, in quanto persona fisica agli occhi della legge.
La tassa si abbatte proprio sugli immobili e su tutti quei soggetti che hanno un diritto reale sulle strutture che possiedono. Bisogna però sapere che l’IMU non comprende il pagamento della prima casa o dell’abitazione principale, in quanto questa è di diritto per ogni persona e la legge non richiede il pagamento di tasse aggiuntive al riguardo.
L’importo da pagare viene a stabilirsi prendendo in considerazione da alcuni fattori che andranno ricercati nelle dichiarazioni catastali della casa e della struttura in questione. Rientrano nel conteggio anche i terreni agricoli circostanti e tutti quelli che potrebbero vedere la costruzione di nuovi edifici in futuro.
Per aiutare i cittadini nella gestione di questo pagamento o Stato ha deciso di concedere due rate della tassa, in modo da non gravare troppo sul reddito familiare con un importo troppo oneroso da sostenere.
Nuovi sconti nel settore IMU: ecco in cosa consistono
Per aiutare i cittadini durante la gestione di questo periodo economico estremamente complicato sono stati promossi nuovi sconti da applicare alla tassa IMU. Questi tagli potrebbero far risparmiare davvero tanti soldi a chi deve corrispondere il pagamento della temuta imposta al Governo. Come detto prima, la tassa in questione vede due tranche di pagamento. Ricordiamo infatti che la prima rata deve essere pagata entro il 16 giugno mentre il tempo si allungherà fino 16 dicembre per quanto riguarda il pagamento del saldo.
Il primo sconto viene effettuato sugli immobili inagibili, i quali vedranno ridotto del 50% l’importo da corrispondere. Basterà presentare la richiesta avvalendosi di una dichiarazione che, solitamente, viene fornita dalla Corte di Cassazione. Questo vale solamente nel caso in cui non si effettueranno dei lavori di miglioria o ristrutturazione in quanto in quel caso l’abitazione potrebbe diventare nuovamente abitabile.
Uno sconto del 50% verrà applicato anche sugli immobili di interesse storico oppure su quelli che vedono la concessione del comodato d’uso. Stessa cosa in merito agli edifici che contengono opere d’arte dal valore inestimabile, come ad esempio gli affreschi del passato.
Altre agevolazioni per ridurre l’importo dell’IMU
Secondo le nuove disposizioni legali, anche i pensionati esteri che sono in possesso di un immobile in Italia potranno godere di sconti fino al 50% per il pagamento della tassa IMU. Ogni Comune potrà inoltre effettuare degli sconti personalizzati che varieranno a seconda dell’agevolazione bancaria e sul metodo di pagamento che si intenderà utilizzare per saldare questo tipo di debito.
In questo caso bisognerà contattare il Comune di residenza oppure approfondire quanto dovuto sul sito Internet indicato. Questo perché le regole variano di provincia in provincia e vengono aggiornate in maniera piuttosto costante.
L’ultimo sconto concesso è invece previsto per chi possiede delle case che sono state occupate in maniera abusiva. Queste persone verranno esonerate completamente dal pagamento della tassa, ma in questo caso dovranno presentare la denuncia di quanto accaduto al proprio Comune di residenza.
Esistono quindi moltissimi metodi per ridurre l’imposta relativa al pagamento dell’IMU, ma bisogna comunque verificare di essere in possesso dei giusti requisiti per poterlo fare nella maniera corretta. E’ comunque un grande aiuto per chi non riesce a far valere i propri diritti di locazione in altro modo.