L’attesissimo bonus è stato confermato. Il Governo ha deciso di procedere alla sua concessione. Ecco che cosa bisogna sapere su questo argomento.
Quando si parla di bonus non si può che essere felici di quello che lo Stato potrebbe avere in serbo per noi. Questo perché la situazione economica che stiamo vivendo non è delle migliori e sicuramente il futuro non appare così roseo da risolvere questo tipo di problemi. Proprio per questo motivo il bonus andrà ad interessare il caro bollette le quali, nell’ultimo periodo, sono aumentate a dismisura. Potrebbero quindi esserci dei grandi risvolti per quanto riguarda il Bonus del 110%, quello per sostituire elettrodomestici come frigorifero e caldaia. Ecco cosa sapere su questa sovvenzione e su tutto quello che è stato previsto dalla Comunità Europea.
Aria di crisi in Europa: i prezzi non accennano a scendere
Gli ultimi anni in Europa e nel mondo non sono stati affatto dei più semplici. Le guerre esistono da sempre, ma quella scoppiata fra la Russia di Putin e l’Ucraina di Zelensky sembra aver dato uno grande scossone all’equilibrio che tutti noi conoscevamo.
I prezzi di luce e gas sono saliti alle stelle, così come quelli relativi alla produzione e alla vendita degli alimenti e dei beni di prima necessità. Ovviamente non bisogna tralasciare l’influsso che la pandemia ha avuto in questo settore poiché, anche questo, ha gravato sulla crescita del costo della vita.
L’unica cosa a non essere migliorata è l’importo dello stipendio, che ormai appare piuttosto esiguo per permetterci di coprire tutte queste spese. Per queste ragioni il Governo e lo Stato hanno lavorato alla formulazione di bonus che possano in qualche modo aiutare i cittadini a fronteggiare queste necessità. Si tratta di piccoli aiuti che potrebbero fare la differenza soprattutto per quelle famiglie che arrivano a malapena alla fine del mese.
Ritorna il bonus tanto amato: ecco cosa permette di fare
Secondo le prime voci messe in circolazione, il Governo, in associazione con la Comunità Europea, avrebbe deciso di confermare un bonus che in passato ha riscosso un grandissimo successo. Ci riferiamo a quello che favorisce la sostituzione di elettrodomestici come frigoriferi e caldaie, quello noto come Bonus del 110%.
Questo perché alcuni elettrodomestici risultano estremamente dispendiosi sulla cifra che compare sulla bolletta dell’energia elettrica. Lo scorso discorso si manifesta in merito all’utilizzo del gas. Le caldaie consumano moto d’Inverno mentre in Estate il loro posto è rimpiazzato dai condizionatori.
Ridurre l’impatto di questi elettrodomestici potrebbe agevolare le famiglie che non ne possono fare a meno. È stato quindi dichiarato che sostituire questi elettrodomestici con dei dispositivi più moderni potrebbe far calare i consumi, consentendo un risparmio di energia sulla bolletta, ma anche in merito ai danni ambientali.
Nuovi incentivi per i cittadini: ecco quanto previsto dall’Unione Europea
L‘Unione Europea ha quindi destinato una serie di obblighi che permetteranno ai cittadini di acquistare nuovi dispositivi potendo beneficiare di bonus e sovvenzioni di tutto rispetto. I prodotti da collocare all’interno delle case dovranno essere di ultima generazione, in quanto solo questi riescono a respingere il carovita e il consumo totale.
Si cercheranno quindi di proporre soluzioni utili a soddisfare ogni bisogno, garantendo però il rispetto della salute del portafoglio e soprattutto la tutela ambientale. A questa decisione generale si è accodato anche il Governo italiano.
Il nuovo bonus è stato approvato dal PNRR ovvero il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il quale ha di nuovo deciso di sostenere finanziariamente il Bonus del 110%. Cosi facendo sarà più facile dare il giusto aiuto a tutte le famiglie che lo richiederanno e, al tempo stesso, rispettare le direttive generali fornite dall’Unione Europea.
Il risparmio non sarà visibile solo sul conto corrente, ma anche in merito a tutti i benefici che i nuovi elettrodomestici potrebbero conferire all’ambiente. Parliamo di dispositivi realizzati con sistemi innovativi di ultima tecnologia in grado di respingere ogni tipo di spreco.
A tal proposito, il nuovo sistema di incentivi verrà incluso non solo nel PNRR, ma anche nel Repower Eu, ovvero un provvedimento che, ancora una volta, andrà a sostenere le spese delle famiglie che risulteranno essere le più povere. Solo in questo modo, forse, si riuscirà ad unire l’utile al dilettevole.