Amici sul lavoro? Una trappola o un bene per lavorare meglio

Potrebbe essere un qualcosa di positivo avere amici sul lavoro oppure è una distrazione che impedisce ai dipendenti di svolgere correttamente il proprio compito? Vediamo insieme di scoprire qualcosa in più sull’argomento.

Amici sul posto di lavoro
Amici sul posto di lavoro- Oipamagazine.it

E’ facile che sul luogo di lavoro capiti di stringere dei rapporti di amicizia con i vari colleghi anche perché si tratta di un posto in cui si trascorrono molte ore. Si tratta di un qualcosa che potrebbe dare aiuto alla salute mentale soprattutto nel caso in cui l’ambiente di lavoro risulti essere molto pesante. Però potrebbe capitare che un rapporto di amicizia, proprio come un rapporto d’amore, risulti essere rischioso in quanto il lavoro poi non va a basarsi sui medesimi principi ma entrano in gioco anche altre dinamiche.

L’amicizia sul luogo di lavoro

Il luogo di lavoro risulta essere un posto in cui si trascorre molto tempo. Ed è per questo motivo che spesso capita di instaurare un rapporto di amicizia con le persone con cui si lavora.

Si tratta di una situazione abbastanza normale in quanto, diventare amico di un collega, è un qualcosa di molto semplice a differenza del frequentare qualcuno che si vede poche volte a settimana.

Inoltre, aprire un rapporto con una persona di cui ci si fida sul posto di lavoro potrebbe essere di grande aiuto soprattutto nel caso in cui si viene impiegati in contesti disfunzionali o difficili.

Non mancano però delle situazioni in cui tutto ciò ha delle conseguenze spiacevoli e negative.

Gli effetti benefici dell’amicizia sulla salute

La scienza è d’accordo sul fatto che il sostegno sociale sul luogo di lavoro risulta essere molto importante in quanto questo fa bene non solo alla propria mente mana anche alla propria salute.

E’ ciò che afferma una professoressa di psicologia di Stanford, Catherine Heaney.

Inoltre, dar vita a dei rapporti di stime di fiducia sul lavoro, fa sì che aumenti la soddisfazione oltre che alle prestazioni professionali.

Tutto ciò accade in quanto le condizioni di lavoro risultano essere positive al punto da vedere un rischio minore di burnout ed esaurimento nervoso proprio come rileva uno studio spagnolo.

Lavoro in ufficio
Lavoro in ufficio- Oipamagazine.it

Invece, una ricerca Islandese afferma che un rapporto di amicizia sul posto di lavoro fa sì che si verificano un numero minore di esperienze traumatiche.

Ma non si parla di un rapporto di amicizia che si coltiva durante una semplice pausa caffè insieme oppure da un drink preso dopo il lavoro.

Per fare in modo che i rapporti lavorativi abbiano innumerevoli benefici, è importante andare oltre un semplice incontro.

Infatti, nel momento in cui si parla di “sostegno sociale” sul luogo di lavoro, si fa riferimento ad un momento in cui un soggetto si propone di aiutare durante una giornata impegnativa oppure quando si vanno a condividere dei consigli o delle informazioni preziose, le quali si sono ottenute attraverso la propria esperienza all’interno dell’ufficio.

Si tratta di un qualcosa che non è valido soltanto tra i colleghi del medesimo livello ma anche tra coloro che ricoprono ruoli più alti e quindi quando un manager o un responsabile danno la possibilità di allontanarsi prima dal lavoro a causa di un imprevisto.

Le conseguenze della solitudine

Da una parte quindi, la scienza ha dimostrato che l’amicizia porta numerosi effetti benefici sul posto di lavoro anche se dall’altro e d’accordo col fatto che la solitudine non possiede il medesimo effetto.

Questo sentimento in particolare può dar vita ad ansie e depressione. Si tratta però di un qualcosa di molto comune.

Infatti, in base ad una ricerca realizzata dalla docente e psicologa della Questrom School of Business della Boston University, Constance Hadley, il periodo pre-pandemia, tre quarti dei dirigenti non riuscivano a stabilire dei contatti con i colleghi mentre il 58% di loro affermavano che i rapporti sul luogo di lavoro risultavano essere poco profondi.

In seguito, il lockdown e lo smart working non hanno fatto sì che le cose migliorassero.

Infatti, un rapporto del 2012 ha affermato che il 50% dei lavoratori da remoto ha rivelato di avere un numero inferiore di amicizia sul lavoro e di sentire su di sé un senso di solitudine dal momento in cui si è arrivati allo stile di lavoro dello smart working.

Le conseguenze dell’amicizia sul posto di lavoro

Ed è per il medesimo motivo che sul posto di lavoro, un luogo in cui si trascorre molto tempo, è molto semplice che si dia inizio anche ad una frequentazione amorosa.

In base ad una ricerca portata a termine nel 2017, una coppia su dieci negli Stati Uniti si è incontrata proprio un luogo di lavoro.

Lavorare insieme
Lavorare insieme- Oipamagazine.it

Si tratta di un qualcosa che può essere molto pericoloso per i vari ruoli che questi ricoprono nell’ambiente aziendale oltre che per probabili illazioni di preferenze o favoritismi e per la nascita di gelosia degli altri colleghi.

Esistono poi delle aziende che risultano essere più aperte alla presenza di coppie, un qualcosa che si verifica maggiormente in grandi realtà

Invece, nelle piccole imprese, spesso capita che subentrino inclinazioni o antipatie per nulla piacevole verso un membro della coppia.

Infatti spesso si crede che uno dei due abbia intenzione di sfruttare il legame per ottenere un aumento di stipendio oppure una promozione.

Tutto ciò può accadere non solo tra i rapporti amorosi ma anche tra quelli lavorativi.

Anche se avere un amico su cui contare in ufficio potrebbe essere un qualcosa di positivo, questi ultimi non sono obbligatori e, nel caso in cui vengono creati, bisogna che siano mantenuti con una consapevolezza molto più chiara.

È importante evitare di non dimenticare mai che il posto di lavoro non risulta essere un luogo neutro ma uno spazio dove entrano in gioco numerose componenti tra cui lo status economico, professionale e sociale e dove l’unica cosa che importa risultano essere i ruoli formali e gli obiettivi da raggiungere.

Tutto ciò può dar vita ad incomprensioni e tensioni che, anche tra due persone che hanno instaurato un rapporto di amicizia, può dar vita a situazioni per nulla piacevoli.

In conclusione, devono essere i datori di lavoro ad impedire l’alimentazione di luoghi di lavoro competitivi e per nulla collaborativi.

Si tratta di un compito in cui ognuno di loro deve riuscire a preservare tutti gli eventuali rapporti di amicizia e ricordarsi che, nel corso degli orari di ufficio, bisogna conservare un atteggiamento professionale e confrontarsi, in modo chiaro, con i vari colleghi così da evitare di trovarsi di fronte a contrasti e dissapori inutili.

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