Grazie all’anteprima del cedolino di settembre dell’INPS possiamo sapere tutto su aumenti, trattenute e altro.
Con l’anteprima del cedolino di settembre dell’INPS possiamo rimanere aggiornati su aumenti, trattenute e altro.
Sapere in anticipo cosa c’è nel cedolino permette di avere ben chiare tutte le voci e di capire se gli importi sono giusti o se vi sono degli errori.
In anteprima il cedolino di settembre dall’INPS
Ormai il mese di settembre è vicino e i pensionati sono pronti per percepire la prossima mensilità, anche se nel frattempo si stanno godendo quella di agosto.
Sapere quando arriva la pensione è importante per non sbagliare il girono e per andarla a ritirare presso la posta in contanti. In alternativa, molti la fanno accreditare nel conto corrente bancario e possono ritirarla quando vogliono.
Dall’INPS arriva la comunicazione del cedolino con largo anticipo rispetto a quando inizierà settembre. Il calendario di agosto si è appena concluso e si parla già delle date riguardanti il mese di settembre 2023. Come è evidente, non cambia nulla per i pensionati se scelgono gli uffici postali per ritirare la pensione oppure le banche. Ma ci sono alcune novità per settembre e dal cedolino è possibile visualizzarle, ecco quali sono.
Aumenti sulle pensioni di settembre
Per settembre 2023 la novità riguarda l’aumento della pensione grazie ad una somma che dovrebbe essere accreditata come rimborso o conguaglio, oppure come trattenuta relativa al modello 730. Ovviamente si tratta di una possibilità che si verificherà se spetta al pensionato.
Bisogna anche ricordare che sia luglio che agosto sono stati due mesi in cui ci sono stati incrementi per le pensioni e anche accrediti di arretrati e della 14esima. Nel frattempo, il sindacato sta mettendo in cantiere alcuni progetti per dare sostegno ai pensionati più poveri, che percepiscono somme al di sotto del minimo.
Infatti, il sindacato chiede di allargare la platea della quattordicesima e di dare altri aumenti ai pensionati con reddito basso, anche se queste cose finora sono rimaste inascoltate.
Un altro aspetto da considerare sulle pensioni che verranno erogate a settembre sono i conguagli che giungeranno e concluderanno questo periodo fortunato per molti pensionati.
A settembre le pensioni verranno pagate sin dal primo girono del mese per chi ha richiesto l’addebito alla posta, mentre si parte dal 3 settembre per chi ha richiesto il pagamento in automatico. Gli altri potranno prendere la pensione seguendo il calendario con le iniziali dei cognomi.
I conguagli per le pensioni a settembre 2023
Come è noto, l’INPS ha erogato finalmente gli aumenti e gli arretrati che spettavano ai pensionati nel mese di luglio. La lista degli arretrati da corrispondere si è conclusa nel mese di agosto, mese in cui ci sono stati anche conguagli e aumenti.
Come si prevede dal cedolino fornito in anteprima dall’INPS, a settembre ci sarà un aumento delle pensioni per effetto delle somme spettanti per il conguaglio nel caso debba essere corrisposto. Bisogna anche tenere in conto che diverti importi minimi di pensione sono stati portati a 600 euro al mese.
Gli over 75 hanno avuto l’aumento e anche gli assegni compresi entro i 2.100 euro mensili lordi hanno subito l’adeguamento. In questo caso si percepisce in più al mese la somma di 150 euro lordi.
Anche per il 2024 ci sarà un adeguamento delle pensioni. Da quanto si apprende, le pensioni saranno adeguate per effetto delle nuove aliquote introdotte dalla riforma fiscale. Come abbiamo visto, sono tante le novità sulle pensioni di settembre 2023 e grazie all’anteprima del cedolino fornito dall’INPS è stato possibile conoscere quello che verrà applicato a questa categoria.