Bonifico di 800 euro dall’Inps, ecco chi saranno gli italiani fortunati che potranno richiedere questo contributo.
Gli aiuti del Governo sono sempre di più, volti ad aiutare appunto gli italiani e soprattutto le famiglie italiane in difficoltà. Proprio in questi giorni è in arrivo però un aiuto per alcuni italiani, o meglio studenti.
Si tratta di una borsa di studio Inps per chi studia le lingue straniere. Ma in cosa consiste questa borsa di studio e quali sono i requisiti per ottenerla? Facciamo un pò di chiarezza.
Bonifico di 800 euro dall’Inps, ecco per chi
L’Inps ha messo a punto una borsa di studio erogata nei confronti di alcuni studenti e italiani impegnati nello studio delle lingue straniere. Chi vorrà, ha ancora tempo per iscrivere al bando di concorso “Corso di lingue in Italia 2023“.
Grazie a questo potrà concorrere al conseguimento di una borsa di studio del valore di massimo 800 euro. Questi soldi si potranno utilizzare per sostenere gli esami utili ad ottenere la certificazione del livello di conoscenza della lingua straniera, in base al Quadro comune europeo di riferimento.
Si potrà presentare la domanda entro il 1°settembre, scadenza utile per inviare anche tutta la documentazione necessaria e richiesta.
Il bando rientra tra le varie misure volte a sostenere gli studenti figli dei pensionati e pensionati dell’Amministrazione pubblica che risultano
iscritti alla Gestione Unitaria prestazioni creditizie e sociali ed anche pensionati della Gestione dipendenti pubblici.
E’ anche necessario che il corso per il quale viene richiesta la borsa di studio, soddisfi alcune condizioni. Ma quali?
Potranno partecipare al bando e quindi ottenere la borsa di studio i figli dei pensionati o dipendenti dell’Amministrazione Pubblica che hanno percorso nell’ ultimo anno di scuola, gli ultimi 2 anni della scuola primaria o la scuola secondaria di primo e secondo grado.
Risorse e requisiti
L’Inps ha così ripartito le risorse:
– un totale di seicento borse di studio per tutti quelli che hanno percorso gli studi nell’anno scolastico 2022/2023 hanno frequentato le classi quarte o quinte delle scuole primarie
– un totale di due mila borse di studio per tutti quelli che nell’anno di dtudi 2022-2023 hanno percorso le scuole secondarie di grado primo
– 3.500 borse di studio per tutti quelli che hanno percorso nello stesso anno di scuole secondarie di secondo grado.
Tra i requisiti richiesti per partecipare al bando, c‘è quello anagrafico. Bisogna avere, infatti, un massimo 23 anni.
Questa borsa di studio, una volta concessa, sarà volta a sostenere le spese per l’iscrizione e la partecipazione al corso per conseguire la certificazione del livello di conoscenza della lingua straniera, secondo il QCER.
Il corso deve avere una durata compresa nel periodo che va da settembre 2023 a giugno 2024 per un periodo di massimo 4 mesi.
E’ altresì richiesta la partecipazione con obbligo per un totale di sessanta ore di lezione in presenza.
Richiesti ancora altri requisiti, come il conseguimento della certificazione di una lingua straniera di livello A2-B1-B2 per tutti quelli provenienti dagli ultimi due anni di scuola di primo grado o di secondo e B1-B2-C1 e C2 per chi proveniente dalle superiori.
Non potrà fare richiesta della borsa di studio coloro i quali hanno fruito di altre provvidenze simili del valore superiore al 50% dell’importo della borsa di studio in questione.
Quanto spetta
Come già detto, il massimo valore di questa borsa di studio è di ottocento euro. Non si tratta di un importo fisso, ma l’ammontare dipende da vari fattori, tra questi, seppur in una piccola percentuale, anche l’Isee.
Come fare domanda
Come già detto, la domanda va presentata entro il 1° settembre. Prima di effettuare la presentazione della domanda, è bene iscriversi alla banca di raccolta dati dei richiedenti che è gestita dall’Inps.
Bisognerà scaricare il modulo AS150, compilando ogni parte. Va inviato alla sede dell’Inps competente sul territorio, da fare entro dieci giorni dalla scadenza del bando di concorso.
In alternativa, la domanda potrà anche essere consegnata a mano. Come già detto, la domanda entro il primo settembre del 2023 va presentata secondo i canali Inps ossia quelli telematici.
Si dovranno compilare tutti i campi identificativi del relativo anni di studio che si è frequentato nell’anno scolastico 2022/2023 ed anche i dati identificativi dell’Istituto scolastico.