Rdc, tutte queste persone lo riceveranno fino al 31 dicembre 2023: ecco chi

Fino al prossimo 31 dicembre alcune persone otterranno il “reddito di cittadinanza”.

Reddito di cittadinanza
Reddito di cittadinanza – oipamagazine.it

Il Governo, ha deciso d’intervenire e modificare, il sostegno economico noto come reddito di cittadinanza. Il reddito di cittadinanza o Rdc, ha i giorni contati dato che nel prossimo anno è sostituito da un Assegno di Inclusione.

Le nuove disposizioni di legge, hanno mutato le condizioni e la durata del reddito di cittadinanza per gli italiani aventi diritto. Per sapere tutto al riguardo al reddito di cittadinanza e alle sue novità, basta leggere quanto riportato.

In cosa consiste l’Rdc

Il tanto discusso reddito di cittadinanza, misura di sostegno economico ideato per aiutare tante famiglie italiane in difficoltà, nel prossimo anni non esisterà più. Tale sussidio spetta a coloro che hanno precisi parametri e un determinato Isee.

Per avere diritto al reddito di cittadinanza, occorre essere in possesso di un Isee non superiore ai 6 mila euro, essere residenti in Italia, e avere specifici valori di patrimonio mobiliare e immobiliare.

In particolare, il reddito di cittadinanza, entrato in vigore con una legge nel 2019, spetta ai cittadini aventi dei precisi requisiti di cittadinanza, residenza ed economici. Tale misura di sostegno economico, è sorta per aiutare le persone più povere e aiutarle a inserirle nel mondo del lavoro.

Carta
Carta – oipamagazine.it

A breve, l’Rdc sarà soppiantato dal nuovo Assegno di Inclusione, che entrerà in vigore da gennaio 2024. Si tratta di una nuova misura molto simile al reddito di cittadinanza, che verrà erogato per l importo minimo di 480 euro tramite carta di inclusione elettronica.

Al posto del reddito di cittadinanza, si potrà quindi fare richiesta per l’Assegno di Inclusione o ADI, che oltre ai requisiti di accesso viene riconosciuto aderendo a un percorso di inclusione lavorativa e sociale.

Chi riceverà il reddito di cittadinanza

Il reddito di cittadinanza in vigore fino a dicembre di quest’anno, senza il limite delle sette mensilità. I beneficiari del reddito di cittadinanza, secondo le ultime novità è corrisposto per sette mesi per le persone occupabili.

Le restrizioni del reddito di cittadinanza, non valgono in determinate circostanze. In primis il limite di soli 7 mesi, non tocca i nuclei familiari con figli minorenni, persone di sessant’anni e persone con disabilità. A esclusione di tali casi, per tutti gli altri percettori del sussidio, vale la regola dei 18 mesi continuativi entro il 31 dicembre.

Reddito di cittadinanza
Reddito di cittadinanza – oipamagazine.it

Tale reddito viene consesso per una durata di 18 mesi, e tocca ai cittadini residenti in Italia che vivono al di sotto della soglia di povertà. Dopo la riduzione della durata del reddito di cittadinanza, avente un limite massimo di sette mensilità. La nuova legge di Bilancio, ha tuttavia introdotto la fine di tale sussidio a partire dal 2024.

Novità del reddito di cittadinanza

In attesa del nuovo Assegno di Inclusione, l’erogazione del reddito di cittadinanza dei soggetti occupali resta fissato a sette mensilità. In ogni caso tale aiuto finanziario, erogabile fino al 31 dicembre, decade al rifiuto della prima offerta valida di lavoro.

Quindi in base alle nuove misure, le famiglie ritenute bisognose e beneficiarie del suddetto sussidio, sono state suddivise in due categorie. La prima categoria, sono le famiglie con un ISEE fino ai 9,360 euro annui con figli minori, disabili o con over sessantenni.

La seconda tipologia di famiglia a cui spetta il contributo economico, è quella composta dai soggetti definiti occupabili ossia capaci di svolgere un attività lavorativa e un ISEE fino a 6 mila euro annui.

Si può affermare che al posto del reddito di cittadinanza, nel prossimo anno, verranno introdotti come strumenti a sostegno delle famiglie bisognose, l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la formazione e il lavoro. Per cui, dopo la riforma del reddito di cittadinanza si assisterà alla sua soppressione.

Impostazioni privacy