Brutta sorpresa per i clienti abituali di Poste Italiane, che saranno costretti a sborsare soldi in più per usufruire di alcuni servizi chiave.
L’impatto dell’elevata inflazione sulla spesa dei consumatori, sulle finanze delle famiglie e sull’indebitamento è ben consolidato.
Tuttavia, la durata di questo periodo inflazionistico rimane incerta. Secondo un’analisi condotta da Moneyfarm, si prevede che la morsa dell’inflazione sull’economia diminuirà gradualmente nel 2023, stabilizzandosi infine entro il 2024.
Mentre procediamo, stiamo passando a scale più piccole, ma i livelli rimangono considerevoli, in particolare nell’anno in corso.
Questi livelli sono notevolmente più alti rispetto ai livelli notevolmente più bassi osservati nel decennio precedente.
L’aumento dell’inflazione non ha avuto ripercussioni solo sui prezzi di carburanti e generi alimentari, ma presto influirà anche sulle tariffe di alcuni servizi di Poste Italiane.
Tuttavia, è importante identificare quali servizi specifici saranno interessati. Pertanto, approfondiamo le specifiche ed esploriamo tutte le informazioni pertinenti su questo argomento.
Negli ultimi tempi ci sono stati numerosi aumenti dei prezzi, dal costo del carburante alle bollette di elettricità e gas.
Questi aumenti hanno imposto un onere significativo a innumerevoli famiglie, rendendo estremamente difficile per loro gestire le proprie finanze.
Il flusso costante di aumenti sembra infinito, come se non fosse già abbastanza travolgente. In effetti, si prevede che alcuni servizi postali registreranno sostanziali aumenti dei tassi nel prossimo futuro.
Ma cosa sta succedendo esattamente? Cerchiamo di approfondire le specifiche ed esplorare tutte le informazioni disponibili.
Brutta sorpresa per i clienti di Poste Italiane
Quando visiterai un ufficio postale in futuro, preparati a una spiacevole sorpresa. Poste Italiane ha annunciato significativi aumenti dei prezzi per alcuni servizi. Quindi, cosa ci si può aspettare?
Secondo quanto riportato sul sito ufficiale di Poste Italiane, a partire dal 24 luglio 2023, saranno modificate le condizioni economiche dei Servizi di Posta Universale e Pacchi, in ottemperanza alla disciplina e alle linee guida dettate dalla Delibera 160/23/CONS emessa dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni il 27 giugno 2023.
I prossimi progressi avranno un impatto diretto sugli articoli che pesano fino a due chilogrammi e sul trasporto di pacchi fino a venti chilogrammi.
Tutti gli aumenti previsti
In particolare, ci saranno aggiustamenti nei prezzi. Ad esempio, il costo degli invii fino a 100 grammi nelle taglie piccole e medie passerà da 2,80 euro a 2,90 euro.
Verrà modificata la tariffa per l’avviso di ricevimento a livello nazionale, passando da 0,95 euro a 1 euro.
Inoltre, il costo della Raccomandata per invii fino a 20 grammi passerà dagli attuali 5,60 euro ai 5,80 euro. Verranno implementati incrementi anche per la Posta Assicurata su tutte le categorie di peso.
Nello specifico, per gli invii di peso fino a 20 grammi standard e con un valore assicurato fino a 50 euro, la tariffa salirà da 6,20 euro a 6,40 euro.
Al contrario, ci sarà un adeguamento nella tassa per l’atto giudiziario per gli articoli di peso pari o inferiore a 20 grammi.
La tariffa aumenterà da 10,85 euro a 11,45 euro. È importante notare che questi sono soltanto alcuni degli aumenti di prezzo previsti.
Non rimane che consultare il sito web ufficiale di Poste Italiane in modo da ottenere ulteriori informazioni su questi aumenti e soprattutto scoprire le nuove tariffe, incrementi inclusi.