Con la nuova manovra finanziaria sono stati introdotti nuovi scivoli per smettere di lavorare anticipatamente e andare in pensione
La normativa attualmente in vigore e che regola il sistema previdenziale italiano, consente di poter fruire della pensione anticipata ordinaria una volta che si sono versati almeno 42 anni e 10 mesi di contributi (per gli uomini) o 41 anni e dieci mesi per le donne. Almeno fino al 31 dicembre 2026 questi requisiti rimarranno immutati, mentre a partire dal 2027 le regole potrebbero cambiare e adeguarsi all’aspettativa di vita Istat.
Al momento si stima che i requisiti possano subire un aumento di due e tre mesi. A partire dall’1 gennaio 2024 sono stati introdotti degli “scivoli” per andare in pensione, molto più agevoli, come ha avuto modo di confermare anche l’Inps. L’ente previdenziale, infatti, ha reso noto di avere apportato nuove implementazioni al proprio sistema di gestione delle pratiche, e per questa ragione sarà più facile presentare l’istanza.
Il messaggio Inps con le novità sulla pensione anticipata
Tutto questo è contenuto nel messaggio Inps 1041/2024 con oggetto “Pensione anticipata ordinaria. Semplificazione delle domande telematiche”. La richiesta per poter andare in pensione anticipatamente può essere presentata attraverso il portale telematico Inps, accedendo alla propria aria riservata mediante le proprie credenziali d’accesso Spid, Cie o Cns. Dopo aver effettuato l’accesso occorre recarsi presso la sezione “Pensione e previdenza” e poi “Accedi all’area tematica” e “Domanda pensione, ricostituzione, ratei, certificazioni, APE Sociale e beneficio precoci”. Giunti fino a qui occorre poi selezionare la voce “Nuova prestazione pensionistica” e “Pensione anticipata” e poi avere cura di compilare la domanda correttamente in ogni sua parte.
Se non si ha grande dimestichezza con la navigazione in rete e la gestione dei portali telematici, ci si può avvalere anche dell’aiuto dei CAF e patronati. In alternativa ci si può avvalere anche del servizio Contact Center Inps, chiamando il numero 803 164 per chiamate da fisso (gratuito) e 06 164 164 per chiamate da mobile.
Dopo le modifiche che sono state introdotte dal governo Meloni con la nuova manovra finanziaria 2024, anche il portale Inps è stato aggiornato di conseguenza, migliorando e semplificando la procedura di inoltro delle pratiche previdenziali e la gestione delle istanze.
Chi può accedere al pensionamento anticipato
Fra i lavoratori che possono richiedere il pensionamento anticipato vi sono quelli iscritti alla Gestione Separata Inps, gli iscritti alla forma esclusive dell’Ago, alla forme sostitutive dell’Ago gli iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria con Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti. Lo stesso sistema è stato adottato anche per chi va in pensione con Quota 103. Per chi invece va in pensione con Opzione Donna, si dovrà aggiungere come dato anche quello relativo al numero dei figli a carico.