Ci sono dei vecchi oggetti che potremmo aver conservato nelle nostre case o nelle cantine che valgono davvero un patrimonio. Scopriamo quali sono.
Sono davvero tanti gli oggetti rari che potrebbero valere una vera fortuna e che in tanti hanno, senza nemmeno saperlo, nelle proprie case. Parliamo non solo di monete o banconote storiche, ma di tantissimi altre rarità provenienti dal passato che lasciamo incustodite in vecchi scatoloni nelle soffitte o nelle cantine.
Nel mondo ci sono collezionisti o case d’asta pronte a versare sui nostri conti qualsiasi cifra pur di entrare in possesso di questi oggetti, e che varrebbe la pena di riconoscere prima di buttarli come spesso è accaduto a tanti anziani che si sono liberati con troppa leggerezza di cianfrusaglie che potevano valere anche una fortuna.
Gli oggetti rari che valgono un patrimonio
Sono tanti i casi di persone che si sono rese conto troppo tardi dei veri e propri tesori che possedevano nelle loro case. In primo luogo l’interesse dei collezionisti vanno su monete e banconote, ma non bisogna dimenticare che esistono anche dei francobolli storici che rappresentano dei tesori inestimabili.
Questi oggetti andati ormai in disuso, possono valere in casi particolari anche migliaia di euro. Controllate bene in casa, prima di liberarvi di pezzi che potrebbero essere anche unici considerando che non vengono quasi più prodotti nel mondo. Anche i libri sono diventati nel tempo merce rara. Tra questi possiamo annoverare l’edizione originale di Harry Potter del 1998.
Che arriva a valere anche 52mila euro. Ma la lista di oggetti di estremo valore non finisce qui. Infatti ci sono anche le vecchie console dei videogiochi che detengono un valore quasi inestimabile. Tutti noi ricordiamo il mitico Sega Master System o le prime versioni del Nintendo o l’Atari Jaguar, con il valore che parte da 500 euro e arriva fino a 1200 euro.
Se li trovi in casa non buttare questi oggetti: valgono tantissimo
Come non parlare poi dei vecchi vinili, che stanno tornando di moda nell’ultimo periodo con tanti artisti che hanno rispolverato quest’oggetto anche per nuovi lavori. come ha anche fatto Gianna Nannini con il suo nuovo album. Per quel che riguarda invece il passato, il primo vinile di Vasco Rossi del 1978 può avere un valore di 2mila euro.
Quello di David Bowie del 1974 vale oggi 3.500 euro mentre il primo lavoro dei Beatles del 1968 (White Album) vale fino a 50mila euro. Tra gli oggetti per la riproduzione della musica ci sono i walkman che valgono 600 euro e il primo iPod di Apple che può arrivare fino a 4mila euro.
Completano la lista anche telefoni e schede telefoniche. Nel primo caso il primo iPhone Apple può arrivare a valere anche mille euro. Ma sono davvero tanti gli oggetti rari che potrebbero fare la fortuna di qualsiasi collezionista, basta cercarli anche nelle nostre case.