Molte famiglie sono arrivate a pagare fino a 800 euro: il fenomeno delle bollette del gas sta gettando sul lastrico molte famiglie
Le cifre astronomiche delle bollette del gas sono ormai diventate un vero e proprio spauracchio per tante famiglie italiane, che già faticano ad arrivare a fine mese a causa dell’aumento del costo delle materie prime e di molti generi alimentari anche di prima necessità.
La situazione è diventata molto seria soprattutto nel vicentino dove si sono verificati aumenti che vanno ben oltre le aspettative e le capacità di pagamento degli utenti. Se prima gli importi medi delle bollette oscillavano dai 50 ai 100 euro, adesso le bollette medie sono arrivati a toccare importi che vanno dai 500 ai 600 euro, con punte di 800 euro.
Le bollette pazze che hanno gettato nello sconforto le famiglie italiane
E’ il cosiddetto fenomeno delle “bollette pazze” che ormai imperversa da diversi mesi e che sta gettando nelle sconforto tanti utenti che non sanno più come sbarcare il lunario. Le segnalazioni maggiori riguardano soprattuto le forniture di Enel Energia, una delle principali società energetiche del paese.
Uno dei casi emblematici è accaduto a Gambellara dove una famiglia ha ricevuto una bolletta di 642 euro per soli 298 metri cubi consumati. Non va meglio ad Arzignano dove molti nuclei familiari sono rimasti sbalorditi dopo aver appreso di dover pagare 800 euro per la fornitura del gas. Tante famiglie formate soprattutto da pensionati che percepiscono importi minimi, sono state costrette a doversi sobbarcare bollette da 500 euro per soli 171 metri cubi di gas.
L’impatto dell’aumento che ha riguardato la materia prima si è fatto sentire soprattutto durante i mesi invernali, con il crescere fisiologico dei consumi e l’invio di bollette molto più salate della media. Enel Energia si è difesa dall’attacco delle associazioni dei consumatori, sostenendo che il rialzo delle tariffe si è reso necessario a causa delle condizioni di mercato e dall’aumento dei prezzi del gas sui mercati internazionali.
La risposta di Enel Energia
La società ha sostenuto inoltre di avere avvisato per tempo i propri utenti sui rinnovi contrattuali ma si è dichiarata disponibile a concedere una dilazione o una rateizzazione delle bollette per venire incontro ai propri clienti. Le associazioni dei consumatori, intanto, sono scese sul piede di guerra preannunciando nuove azioni per tutelare i consumatori dalle bollette pazze, rivendicando la necessità di una maggiore trasparenza e di misure concrete per evitare il ripetersi di queste situazioni che stanno gettando sul lastrico tante famiglie.
La situazione rimane critica e in continua evoluzione, mentre il governo appare tutt’altro che intenzionato ad intervenire sulla materia lasciando che il mercato faccia il suo corso. Una presa di posizione che ha fatto infuriare molti utenti ormai allo stremo.