Il governo ha introdotto un bonus mille euro per ogni figlio che consente di portare in detrazione nel 740 i costi per la formazione artistica o musicale
A quei nuclei familiari i cui redditi che non superano i 36 mila euro, il governo consente la possibilità al nucleo familiare di poter accedere ad un bonus mille euro per ogni figlio a carico. La condizione reddituale fondamentale è che l’ISEE non superi i 36mila euro all’anno. Una misura molto utile per tutte quelle famiglie che faticano ad arrivare a fine mese a causa del caro-spesa e del caro-bollette.
E’ importante non lasciarsi sfuggire questa nuova opportunità introdotta dal governo. In questo articolo ci soffermeremo su quelli che sono i requisiti necessari per accedere a questo bonus per i figli. Si tratta, innanzitutto, di un bonus il cui importo non può superare i 1.000 euro. Questa misura introdotta dal governo si chiama, in realtà, bonus musica, per effetto del quale i nuclei familiari potranno portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi le spese sostenute per l’iscrizione dei figli ai conservatori di musica o per qui costi finalizzati alla formazione artistica dei minori.
Uno dei requisiti previsti per poter fruire di questo bonus è quello anagrafico. Infatti i figli dovranno avere un’età compresa tra i 5 e i 18 anni. E’ concessa questa agevolazione solo in caso di iscrizione a tutte le scuole formative che risultino legalmente riconosciute da Tuir nell’articolo 15, comma 1, lettera e-quater, del Tuir.
La detrazione complessiva consentita nell’ambito del bonus musica è pari al 19% delle spese sostenute, per un importo che complessivamente non può superare i mille euro, per ogni figlio. Le spese sostenute a questo scopo dovranno essere dovutamente indicate nel quadro E del 730 con codice 45. Per poter accedere all’agevolazione in questione è necessario dimostrare le spese sostenute per la formazione artistica dei propri figli.
Ogni pagamento che si intende far valere ai fini della detrazione, dovrà essere formulato solo ed esclusivamente con sistemi tracciabili e dunque con assegni, bonifici o carte di credito. Insomma, si tratta di una misura alla quale possono accedere tranquillamente molte famiglie italiane e che consentirà di poter ottenere sconti importanti sulle imposte sul reddito in virtù delle spese pagate per sostenere la formazione artistica dei propri figli.
Ecco perchè vale davvero la pena sfruttarlo. In particolare, questo bonus è destinato alle famiglie in cui siano presenti ragazzi di età minima di 5 anni fino ad un massimo di 18 anni. E’ fondamentale che gli istituti frequentati dai minori siano legalmente riconosciuti, altrimenti non sarà possibile fruire di agevolazioni a livello fiscale.