C’è un importantissimo bonus casalinghe, riservato a tutte le persone che svolgono attività domestiche e che non hanno un reddito. Come funziona questo incentivo? Scopriamo quali sono i requisiti necessari e a chi spetterà. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Sono sempre di meno le donne in Italia a essere casalinghe, vale a dire a svolgere esclusivamente attività domestiche senza avere un lavoro e un reddito. Rispetto a diversi decenni fa, infatti, sono sempre di più le famiglie nelle quali a lavorare sono sia l’uomo che la donna.
Un cambiamento sociale molto importante, a testimonianza di quanto l’universo femminile abbia finalmente e giustamente raggiunto gli stessi diritti di quello maschile. In Italia, stando agli ultimi dati, sono presenti poco più di 7 milioni di casalinghe, in calo di oltre 500 mila unità rispetto alla precedente rilevazione. In questo dato, però, rientrano moltissime donne over 60.
In numero nettamente inferiore, ma anche i casalinghi sono presenti nel nostro Paese. Si tratta di uomini che non lavorano e che svolgono attività domestiche, con la propria compagna o moglie che, invece, si reca giornalmente a lavoro.
Al netto di tutti questi discorsi, comunque, l’obiettivo del nostro articolo è quello di far scoprire ai nostri lettori l’importante bonus casalinghe che diverse persone potranno ricevere. Di cosa si tratta? Quali sono i requisiti? Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Bonus casalinghe: come funziona e quali sono i requisiti per riceverlo
La prima cosa che vogliamo dire è che il bonus casalinghe in questione non avrà a che fare con un vero e proprio incentivo in denaro. Esso, invece, riguarderà la possibilità che molte casalinghe e casalinghi avranno di accedere a determinati corsi di formazione del tutto gratuiti. Nessuna erogazione in denaro, dunque, ma una importantissima possibilità di ingresso nel mondo del lavoro.
I corsi di formazione saranno di vario genere e potranno essere seguiti anche per via telematica. Inoltre, non sarà necessaria una presenza fissa a essi. Dovranno solamente essere garantite un limite minimo di presenze dal vivo.
Al termine del singolo corso – della durata di 12 mesi – una prova accerterà le competenze del partecipante al corso formativo.
I requisiti necessari
Non c’è alcun requisito riguardante l’ISEE da dover rispettare. Non tutte le casalinghe e i casalinghi, però, potranno accedere al bonus e, quindi, alla possibilità di seguire il corso di formazione per un imminente e più semplice inserimento nel mondo del lavoro.
Potranno aver accesso a questo specifico bonus, solo le casalinghe in possesso di una assicurazione INAIL contro gli infortuni domestici. Chi non ha una assicurazione simile non avrà diritto al corso di formazione gratuito.
Come iscriversi al corso di formazione? Chi rispetterà il requisito appena indicato, potrà iscriversi al corso desiderato direttamente presso gli Enti che lo organizzano. La lista di tali corsi è molto ampia e, dunque, tutti riusciranno a trovare la “strada” maggiormente idonea alle proprie esigenze e competenze.