Alcune banche del nostro Paese hanno deciso di cambiare le carte in tavola sui mutui per alcune persone. Cosa è stato deciso? Scopriamolo insieme nell’articolo che segue.
L’aumento del costo della vita è sempre più intenso. Gli effetti dell’inflazione e della crisi economica si fanno sentire un po’ ovunque. Il potere d’acquisto minore degli italiani fa riferimento anche al settore immobiliare. Sono sempre di meno, infatti, le famiglie del nostro Paese che possono permettersi l’acquisto di una casa, attivando un finanziamento a lungo termine come un mutuo.
I motivi sono legati non solo a una minore disponibilità economica, ma anche a una vera e propria stretta monetaria imposta dalla Bce sui mutui e sui vari prestiti bancari. I tassi sui mutui, infatti, sono arrivati a livelli molto alti. Nell’ultimo periodo si è registrata un’ascesa dal 4,21% al 4,37%.
Chi ha sottoscritto un mutuo a tasso variabile, dunque, avrà una rata mensile maggiore rispetto agli anni precedenti. Le cose, invece, restano immutati per i mutui a tasso fisso.
Nel testo che segue, però, vogliamo indicare una piacevole notizia sui mutui per tutte quelle persone che intendono attivarne uno, a patto di non aver superato un determinato limite di età. A cosa ci riferiamo? Ecco tutti i dettagli a riguardo.
La novità sui mutui per queste persone
Chi ha un’età inferiore a 36 anni può beneficiare di notevoli agevolazioni in merito alla sottoscrizione di un mutuo. Esse riguardano particolari aspetti fiscali sull’acquisto della prima casa, come l’esenzione dell’imposta di registro e dell’imposta ipotecaria. Inoltre, tutti gli onorari notarili si riducono della metà rispetto a quanto previsto dalla legge. C’è, però, un’ulteriore piacevole sorpresa per gli under 36.
Molte banche del nostro Paese, infatti, offrono la possibilità agli under 36 di sottoscrivere mutui particolari, in modo tale da ridurre la rata del finanziamento ogni mese.
Di cosa stiamo parlando? Scopriamo tutte le novità su questa ulteriore bella notizia sui mutui per gli under 36. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Rate più basse per gli under 36
Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena, Bnl e altri istituti bancari del nostro Paese hanno scelto di aumentare le scadenze dei mutui a 35 e a 40 anni per gli under 36. Un modo per far abbassare la rata mensile e per incentivare gli italiani a sottoscrivere un mutuo sull’acquisto della casa.
Come normale che sia, le rate saranno di gran lunga inferiori rispetto a un mutuo con scadenza a 25 anni, ma aumenteranno gli interessi da dover versare alla banca di riferimento.
Nonostante interessi maggiori, però, con un mutuo a 40 anni – esso terminerà entro il 75esimo anno di età del singolo – l’impatto sulla vita economica mensile delle persone si abbasserà.