Quali sono le scuse utilizzate in modo più frequente per non pagare le multe stradali ricevute? Metterle, nella maggior parte dei casi, non eviterà il dover pagare quanto dovuto per aver infranto il Codice della Strada.
Sarà capitato a tutti almeno una volta nella vita di infrangere una regola del Codice della Strada al volante della propria auto o di qualsiasi altro mezzo. Una disattenzione o un piccolo strappo alla regola che, in alcuni casi, può costare caro dal punto di vista economico. Il rischio di imbattersi in pesanti multe stradali, infatti, è sempre dietro l’angolo.
Il nostro invito è quello di rispettare sempre il Codice della Strada, guidando con prudenza e rispettando cartelli stradali, limiti di velocità, precedenze da dare agli incroci e tanto altro ancora. Oltre a evitare sanzioni amministrative, infatti, non si metterà mai in pericolo la propria incolumità e quella delle altre persone presenti in quel momento in strada.
Chi viene colto nell’infrangere una regola stradale, non potrà fare a meno di pagare la relativa multa ricevuta entro i termini di legge. Chiunque ha il diritto di fare ricorso, ma nella maggior parte dei casi le semplici scuse non basteranno mai a cambiare le cose.
Bisognerà, quindi, dimostrare che ci sia stato un errore nella valutazione da parte degli agenti o che un particolare dispositivo – come, per esempio, un autovelox – non sia tarato alla perfezione o presenti delle anomalie.
Quali sono le scuse maggiormente usate dagli utenti stradali che non potranno mai portare a un ribaltamento della situazione? Ecco le scuse da non mettere mai in caso di violazione della legge.
L’uomo tende spesso a giustificare le proprie azioni sbagliate provando a mettere scuse più o meno credibili. L’intento del nostro articolo è quello di far capire ai nostri lettori come le scuse maggiormente usate da chi infrange le regole stradali, molto spesso non porteranno a nulla. Senza un valido motivo, dunque, le multe stradali per aver infranto il Codice della Strada andranno pagate e non sarà possibile fare alcun ricorso.
Ricevere una multa stradale è fastidioso, ma senza un valido motivo non si potrà fare altro che pagare. Non ti servirà a nulla, per esempio, mettere scuse relative al ritardo e all’urgenza. Un limite di velocità non potrà mai essere oltrepassato, a prescindere dal tuo impegno personale.
“Non avevo visto il segnale stradale” è un’altra classica scusa che non eviterà il pagamento della sanzione. Il ricorso potrà essere eseguito soltanto se il cartello sia poco visibile per la presenza di un ostacolo o se sia danneggiato o rotto.
Non conoscere il luogo, essere stati abbagliati dal sole, non essere del posto sono solo alcune delle altre scuse che non serviranno. La stessa cosa vale nel caso in cui si dovesse far presente agli agenti che quella mossa non regolare sia, solitamente, fatta da tutti.
Tutti aspetti che non giustificano il proprio comportamento. Pagare le multe stradali ricevute, dunque, sarà l’unica soluzione in tutti questi casi.