Il PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) ha previsto l’assunzione di ben 70 mila nuovi docenti entro il dicembre del 2024. Quando ci sarà la pubblicazione del bando? Scopriamo insieme tutti i dettagli su questo argomento.
Il bando del prossimo concorso per l’assunzione di docenti presso tutte le scuole del nostro Paese è molto atteso. Il PNRR, infatti, ha reso noto come entro la fine del prossimo anno ci saranno almeno 70 mila assunzioni di docenti.
Una maxi assunzione che interesserà tutto il mondo della scuola nel nostro Paese. Il bando per il concorso dovrebbe uscire entro la fine del 2023, ma non ancora c’è nulla di ufficiale a tal proposito.
Lo scorso 25 settembre, però, è stato pubblicato il DPCM 60 CFU in Gazzetta Ufficiale e qualche giorno fa anche il decreto che permette al Ministero dell’Istruzione e del Merito di far partire tutte le procedure concorsuali.
Quanti docenti verranno assunti attraverso questa prima procedura concorsuale? Il reclutamento ci sarà per 30 mila e 216 docenti. Ci sarà, poi, una divisione fra docenti su posto comune (21 mila e 101 posti) e docenti su posto di sostegno (9 mila e 115 posti).
Entro la fine del 2024, comunque, ci saranno – come anticipato – almeno 70 mila nuove assunzione in tutti i vari ambiti dell’insegnamento. Scopriamo tutti i dettagli.
Il concorso docenti si articolerà su varie prove. Ci sarà una prima prova scritta, con i quiz a risposta multipla. Questo esame è pensato per accertare le competenze di ogni candidato in merito alle materie didattico-metodologiche, a quelle pedagogiche, psicopedagogiche, ma non solo. Si valuteranno anche le competenze sulla lingua inglese e sull’informatica.
Dopo aver superato la prova scritta, poi, il candidato dovrà sottoporsi all’esame orale. Qui, ogni candidato dovrà rispondere a domande riguardanti la disciplina della classe e altre competenze didattiche inerenti l’abilità nell’insegnamento.
Chi può candidarsi al concorso docenti? Scopriamo i requisiti necessari da possedere.
I candidati che possono partecipare al concorso per i posti nella scuola primaria e secondaria dovranno essere in possesso di specifici requisiti. Innanzitutto, dovranno avere una laurea magistrale o, comunque, un titolo di studio abilitante alla materia da insegnare, con conseguimento di 24 CFU/CFA entro il 31/10/2022.
Potranno partecipare al concorso anche gli aspiranti ITP, vale a dire insegnanti tecnico-pratici. Si tratta di attività inerenti l’insegnamento tecnico e pratico nei laboratori degli istituti secondari con un indirizzo tecnico-professionale.
Anche in tal caso, i requisiti necessari saranno la laurea oppure un titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso.
Per quanto riguarda, infine, i docenti di sostegno, per una candidatura valida si dovrà non solo essere in possesso di un titolo di studio adeguato, ma anche della certificazione che attesti il superamento del percorso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni affetti da disabilità.