Nel testo che segue scopriremo il funzionamento del bonus Tari e chi avrà diritto alla presentazione della domanda per l’ottenimento di esso. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Tutti quanti i cittadini del nostro Paese sono tenuti a pagare, con cadenza annuale, la Tari. Si tratta della tassa sui rifiuti, vale a dire l’imposta relativa alla gestione, alla raccolta e allo smaltimento della spazzatura, a carico dell’utilizzatore.
Un aspetto importante da sottolineare riguarda le grandi differenze di importi da pagare per la Tari nelle varie zone del nostro Paese. In media, la Tari è aumentata del 7,7% a livello nazionale, ma in alcune zone il costo annuo sarà di gran lunga superiore rispetto ad altre.
Il costo medio lo scorso anno si è attestato a livello nazionale sui 325 euro annui a famiglia. Pisa, Brindisi e Genova sono le tre aree italiane con gli importi della Tari più elevati, rispettivamente con 519 euro, 518 euro e 489 euro di media a famiglia.
Importi molto bassi, invece, si hanno a Belluno (169 euro di Tari a famiglia), a Novara (174 euro) e ad Ascoli Piceno (181 euro di media).
L’obiettivo del nostro articolo, però, è far scoprire ai nostri lettori la conferma anche per il prossimo anno del cosiddetto bonus Tari, vale a dire uno sconto sull’importo spettante relativo alla tassa sui rifiuti. A chi spetta? Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Bonus Tari: ecco come funziona e chi potrà sfruttarlo
Il bonus Tari potrà essere sfruttato da tutte quelle famiglie a basso reddito, in modo tale da ottenere un importante sconto sulla tassa sui rifiuti. Il Governo Meloni, quindi, ha confermato questa possibilità per molte famiglie del nostro Paese. Come funziona il bonus? Chi può sfruttarlo? Come presentare la domanda?
In quasi tutte le zone d’Italia è attivo ormai il servizio di raccolta differenziata. Tutti i cittadini sono tenuti a rispettare le regole e a pagare a livello locale la tassa sui rifiuti.
Scopriamo tutti i requisiti che servono per poter ottenere lo sconto sulla Tari il prossimo anno. Ecco per quali famiglie sarà disponibile il bonus.
I requisiti necessari
Il bonus Tari viene assegnato in automatico a tutte quelle famiglie in possesso di specifici requisiti in base alle fasce di reddito. Non si dovrà, quindi, presentare alcuna domanda per l’ottenimento del bonus.
Sono 3 i requisiti principali per poter contare su un importante sconto sulla Tari:
- Far parte di una famiglia con un reddito annuo non superiore a 8 mila e 265 euro;
- Questo limita sale a 20 mila euro nel caso in cui la famiglia sia composta da molte persone;
- Essere beneficiari del reddito di cittadinanza o della pensione di cittadinanza.
Questi sono i requisiti generali a livello nazionale. Ci potranno, però, essere delle differenze a livello locale.
Si potrà, inoltre, ottenere lo sconto sulla Tari anche in caso di scarso servizio, cioè quando la raccolta dei rifiuti è carente o molto discontinua.