La friggitrice ad aria è un dispositivo economico e pratico da utilizzare per realizzare gustose e croccanti ricette. Che funzionamento ha? Quanto consuma? Ecco il dato che potrebbe sorprenderti.
La friggitrice ad aria è un piccolo elettrodomestico da poter utilizzare in cucina, dopo averlo collegato a una presa di corrente. Rappresenta una ottima alternativa al forno tradizionale o al forno a microonde. Le dimensioni di questo strumento sono abbastanza piccole, ma sarà importante trovare un posto in cucina per non doverla spostare ogni volta.
Sono in molti a credere che questo strumento frigga gli alimenti. In realtà, non sarà affatto così. Il suo funzionamento è molto più “salutistico” di quanto si possa credere, dal momento che non sarà necessario immettere l’olio.
La cottura del cibo avverrà esclusivamente con la circolazione dell’aria calda a velocità molto elevate. La ventola interna, poi, avrà il compito di propagare quest’aria, riuscendo a cuocere al meglio il cibo inserito nell’apposita vaschetta.
Nei prossimi paragrafi scopriremo ulteriori dettagli sulla friggitrice ad aria e analizzeremo tutti i dati sul consumo di questo piccolo elettrodomestico da utilizzare in cucina per cuocere i vari cibi. Ecco tutto quello che c’è da sapere in proposito.
Funzionamento della friggitrice ad aria
La riduzione dell’uso di olio rende i prodotti cotti con la friggitrice ad aria molto più salutari e meno grassi. Un aspetto importante per chi vuole stare attento alla linea. Il funzionamento del dispositivo avviene, come già detto, sfruttando la propagazione del calore una ventola interna, un po’ come avviene con un normale forno ventilato.
La distribuzione del calore avviene in modo omogeneo, in modo tale che gli alimenti possano essere cotti al meglio e in modo pratico e veloce. I tempi di cottura, inoltre, sono molto più veloci rispetto a quelli del forno tradizionale.
Il costo di questo dispositivo può variare in base alla potenza, alla capienza e ad altre caratteristiche maggiormente tecniche. Si può andare da un prezzo anche inferiore ai 50 euro – per i modelli base – fino a superare i 500 euro per i modelli maggiormente tecnologici e performanti.
Il consumo di questo piccolo dispositivo
Sono in tanti a voler scoprire se con tal dispositivo si risparmierà rispetto all’uso del forno tradizionale. La friggitrice ad aria ha un consumo medio che può andare da 1,2 kWh fino a 1,6 kWh. Il forno classico, invece, consuma leggermente meno – da 1 kWh a 1,5 kWh. Cosa va, però, considerato?
Sembrerebbe, dunque, che la friggitrice ad aria possa consumare più del previsto. In realtà, non è così. Vanno, infatti, considerati i tempi di cottura quasi dimezzati rispetto al forno tradizionale.
L’impatto sulla bolletta elettrica, dunque, sarà di gran lunga inferiore usando in cucina questo strumento rispetto al forno tradizionale. Si potrà, quindi, arrivare a risparmiare ogni mese qualche decina di euro.