Nel nostro Paese esistono alcuni piccoli borghi in cui l’uso dell’auto non è consentito. All’interno di essi, dunque, non sarà possibile utilizzare il proprio mezzo personale. Ecco i luoghi in cui l’aria sarà sempre pulita e il relax garantito.
Il livello di inquinamento delle grandi città, ma non solo, sta raggiungendo picchi molto elevati negli ultimi decenni. Lo smog e le emissioni inquinanti rendono sempre più l’aria irrespirabile. Un problema molto grande per la salute di tutti quanti noi.
Molto spesso, quindi, assistiamo ai divieti, dati da alcuni sindaci italiani, per quanto concerne l’uso della propria auto all’interno dei confini cittadini. Quando i livelli inquinamento superano alcune soglie pericolose, ecco che nelle aree interessate si limitano gli spostamenti o si possono prendere altre misure drastiche contro le emissioni.
In questo articolo, però, non vogliamo parlare del grave problema relativo alle emissioni di Co2, bensì farti scoprire 5 stupendi borghi italiani in cui l’uso dell’auto non è consentito.
Oltre alla bellezza di questi posti, dunque, il relax e il benessere verranno garantiti anche dall’assenza di emissioni inquinanti delle auto in transito. Scopriamo in quali posti la circolazione avverrà solo a piedi o, comunque, con mezzi non motorizzati. Ecco le oasi di pace che ti vogliamo indicare in questo testo.
I 5 borghi italiani dove non circolano le auto
La varietà del territorio è una delle caratteristiche principali del nostro Paese. Da qualche decennio, poi, è in corso l’operazione di riscoperta dei piccoli borghi un po’ in goni zona italiana. Esistono, infatti, delle vere e proprie oasi di pace, dove i visitatori saranno a pieno contatto con la storia, la tradizione e la bellezza di questi luoghi. In alcuni di essi, poi, esistono peculiarità, come quella che vogliamo indicarti in questo testo.
L’uso dell’auto non è consentito nel borgo di Civita di Bagnoregio, situato nel Lazio in provincia di Viterbo e conosciuto un po’ da tutti con la denominazione di “la città che muore“. Il borgo è situato su una collina di tufo ed è raggiungibile solo a piedi attraverso un ponte con una vista mozzafiato.
Gli altri borghi
Gradara nelle Marche è un altro borgo dove è vietato l’uso dell’auto. Esso è situato in provincia di Pesaro e Urbino ed è ancora protetto da una cinta muraria del 1300. In Liguria, in provincia di Imperia, è presente il borgo di Cervo. Esso si affaccia sul mare, le auto non sono le benvenute e le sue abitazioni sono molto colorate. Una oasi di pace davvero molto suggestiva.
Gli altri 2 borghi da considerare sono situati uno in Valle d’Aosta e l’altro in Lombardia. Il primo si chiama Chamois, è situato a 1800 metri ed è raggiungibile solo a piedi o con la funivia. Il silenzio e la pace dominano questo borgo con una vista stupefacente.
L’ultimo borgo, invece, è quello di Cornello del Tasso, provincia di Bergamo. Il suo centro storico è una preziosa testimonianza dell’architettura medievale e rinascimentale e all’interno del borgo ci si potrà spostare solo a piedi.