Una specifica categoria di lavoratori dipendenti riceverà una piacevole notizia a fine novembre. Ecco chi avrà un bonus di 1000 euro in più in busta paga fra qualche settimana.
Una misura per combattere l’inflazione e per premiare tutti i lavoratori che prestano ogni giorno – con dedizione e passione – lavoro presso una delle più importanti aziende del nostro Paese. Possiamo racchiudere con queste parole il bonus una tantum dal valore di 1000 euro che ogni lavoratore riceverà in busta paga a fine novembre.
Ma di quale azienda parliamo? Quali sono i motivi che hanno portato a elargire un premio così ricco per ogni dipendente? Scopriamolo insieme.
L’azienda italiana che ha scelto di attuare una importante misura per combattere l’inflazione e per garantire il giusto riconoscimento ai lavoratori per tutti gli sforzi attuati è Poste Italiane. L’azienda leader nei servizi postali e nella distribuzione della corrispondenza elargirà un bonus una tantum del valore di 1000 euro a ogni suo dipendente a fine novembre.
Una piacevolissima sorpresa per tutti i lavoratori. Soldi in più che permetteranno a tutti di vivere e affrontare con maggiore serenità questo periodo così complicato dal punto di vista economico. Scopriamo cosa ha portato Poste Italiane a premiare tutti i suoi lavoratori. Ecco i dettagli.
Gli ultimi mesi sono stati molto favorevoli per Poste Italiane. L’azienda italiana, infatti, ha visto crescere enormemente i propri ricavi, con una percentuale del 6,8% su base annua. L’azienda, quindi, ha scelto di stanziare circa 90 milioni di euro per dare una grossa mano a tutti i suoi dipendenti, con un ricco bonus una tantum dal valore di 1000 euro.
L’utile netto di Poste Italiane, come reso noto dai vertici aziendali, si attesta sulla somma di 1,5 miliardi, con un + 2,6% nel terzo trimestre del 2023. Numeri molto importanti, che confermano l’ottimo momento di salute dell’azienda leader in Italia nei servizi postali.
A beneficiare della situazione saranno tutti i dipendenti che operano all’interno di Poste Italiane. Sulla prossima busta paga, quindi, oltre al normale stipendio verranno erogati a tutti anche 1000 euro aggiuntivi di bonus una tantum
I ricavi di Poste Italiane derivano un po’ da tutti i servizi che l’azienda è in grado di offrire alla propria clientela. Ci riferiamo alla corrispondenza, ai servizi finanziari, a quelli assicurativi, al settore della telefonia e ai ricavi derivanti da altri pagamenti.
In particolare, i ricavi derivanti dalla corrispondenza e dalla distribuzione nel terzo trimestre dell’anno in corso di svolgimento sono cresciuti dell’1,9% su base annua.
Ottima anche la situazione relativa ai servizi assicurativi, con una crescita del 6,5% su base annua nel terzo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.