Sono in tanti a lasciare i vari elettrodomestici in stand-by senza considerare l’effettivo consumo degli stessi in questa modalità. Ecco tutti gli errori da non commettere per avere un notevole risparmio di soldi in bolletta.
La casa di tutti quanti noi è sempre più ricca di elettrodomestici, molti dei quali di ultima generazione. Lo sviluppo della tecnologia, infatti, ha permesso di agevolare il nostro stile di vita all’interno dell’abitazione. Fra gli elettrodomestici più diffusi troviamo la lavatrice, il frigorifero, la lavastoviglie e tanti altri ancora.
Non tutti sanno, però, che tali elettrodomestici – la stessa cosa vale per il televisore – se lasciati in modalità stand-by avranno un peso in bolletta. Quando si smetterà di usarli, dunque, sarà bene togliere questa modalità, in modo tale da avere un effettivo beneficio a fine mese in riferimento ai consumi.
Il condizionatore, il frigorifero, la lavatrice, il microonde e la lavastoviglie sono i 5 elettrodomestici che consumano di più. Se il frigorifero non potrà mai essere staccato, la stessa cosa non vale per gli altri dispositivi.
Se lasciati accesi oppure attaccati alle varie prese, ecco che questi elettrodomestici continueranno a produrre una energia molto limitata, ma che inciderà alla lunga sulla bolletta.
Nei prossimi paragrafi scopriremo cosa fare per ridurre di qualche decina di euro il versamento da effettuare in bolletta riferimento al consumo dei vari elettrodomestici.
Elettrodomestici lasciati in stand-by: l’errore da non commettere
Per risparmiare sulla bolletta elettrica è opportuno non solo usare gli elettrodomestici in modo congruo, ma anche togliere la modalità stand-by quando essi non sono utilizzati. Un comportamento che apporterà effettivi benefici per quanto concerne i consumi.
La televisione è l’esempio più evidente di quanto un elettrodomestico possa consumare tanto solo per il fatto di essere lasciato tutto il giorno e la notte in modalità stand-by.
La luce rossa accesa sulla TV o su altri elettrodomestici dovrebbe informarci che l’energia elettrica viene utilizzata anche in modalità stand-by. Un vero e proprio consumo nascosto che incide sulla bolletta elettrica e non solo.
Gli effetti della modalità stand-by
Stando ai dati dell’Agenzia Internazionale per l’energia, il consumo mondiale annuo degli elettrodomestici lasciati sempre in modalità stand-by incide sull’1% delle emissioni generali di CO2. Un qualcosa di davvero sorprendente.
Veniamo ora a qualche dato relativo ai consumi degli elettrodomestici in modalità stand-by. Una televisione lasciata sempre in questa modalità arriva a generare un consumo annuo di circa 5 kWh.
Un modem o un router Wi-Fi, lasciato 365 giorni all’anno acceso, arriva a consumare ben 90 kWh ogni anno.
Una macchina per caffè lasciata sempre in modalità stand-by può arrivare a consumare oltre 130 kWh all’anno. Molto elevati, poi, sono anche i consumi di dispositivi come lavastoviglie, lavatrici e asciugatrici se non staccati dalle loro prese quando non utilizzati.